La Regione Campania "boccia" il turismo di Mercogliano

Palazzo Santa Lucia nega il finanziamento richiesto da Carullo per il cartellone estivo

Mercogliano.  

La Regione dice no ai  230mila euro richiesti dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimiliano Carullo per i progetti nel settore turistico.

«Il turismo mercoglianese è stato bocciato senza appello, evidentemente il variegato programma non è stato sufficiente per cui sarebbe il caso di comprendere la vera motivazione, se burocratica o di merito, alla base del mancato finanziamento regionale. Sia che si tratti di un errore procedurale che di contenuto la cosa è grave. Ovviamente nessuna responsabilità va addebitata al direttore artistico Carmine Pagano subentrato da poco dato che i tasselli cardine del cartellone sono gli stessi da anni sempre i medesimi. La stessa assessore Di Nardo si è insediata da poco e si è dovuta districare in un percorso costellato di paletti e punti fermi rispetto ai quali l’amministrazione non vuole allontanarsi». Così Angelo Iandolo, capogruppo di "Mercogliano Cambia" che riflette sull'offerta degli appuntamenti: «Castellarte, Marcialonga, Cronoscalata, Mercogliano Music Festival sono appuntamenti fissi anche qualitativamente importanti quindi è evidente che qualcosa è stata sbagliata. Si dovrebbero valorizzare meglio le peculiarità della nostra cittadina come il Castello Medievale utilizzato da mesi come portantenna e tenere conto in maniera opportuna di attrattori importanti come l’Abbazia di Loreto, il Santuario di Montevergine e tutto il patrimonio naturalistico che se non diventano il perno principale è chiaro che si rischia di essere superati e surclassati da altri realtà più piccole che però riescono a valorizzarsi meglio. Adesso sarà un problema reperire le risorse alternative date le condizioni di bilancio in cui ci troviamo».

Il sindaco Carullo, andrà comunque avanti, avendo messo a disposizione del programma estivo circa 30 mila euro.

Altra questione calda è quella relativa ai migranti: «Dopo le nostre numerose interrogazioni, finalmente l’ufficio anagrafe ha avviato il rilascio di un documento di riconoscimento provvisorio ai migranti presenti sul nostro territorio anche se rimane la perplessità rispetto al motivo per il quale si è atteso quasi un anno. Una procedura utile sia a monitorare le presenze sia ad avere un maggiore controllo sul territorio» sottolinea Iandolo. C'è poi la questione irrisolta della segretaria comunale Gemma Festa, che da un po' di tempo è stata sostituita da Esposito Di Napoli, anche su questo l'opposizione chiederà di capire cosa realmente è successo.

Marina Brancato