Trebbiatura negata a Casavetere per la perdita di acqua

Si rischia la vita con i mezzi agricoli nei campi

Ariano Irpino.  

 

Perdite di acqua nei terreni ed è paralisi per l’agricoltura, ci sono zone in cui è praticamente impossibile avventurarsi con trattori, motozappa e mietitrebbie. Un vero e proprio disastro per la campagna, già in ginocchio per altri problemi. “Si rischia la vita  - ci dice Antonio Riccio - e tutto questo per colpa di chi da oltre dieci anni non riesce a risolvere il problema.” E’ Il Vallone dei misteri a Casavetere ancora una volta a far parlare di se. Lo stesso in cui negli anni scorsi sparì nel nulla senza essere mai più ritrovata, né viva, né morta l’82enne Maria Carmela Cassiodoro. Il grande spreco dell’acqua questa volta interessa dunque i terreni agricoli. Siamo lungo un piccolo tratturo, una strada non più comunale ma vicinale che affaccia a Ficucelle e Bassiello. Giovanni Cassiodoro ci accompagna sul luogo in cui insiste un enorme perdita di acqua che ha letteralmente messo in crisi ogni tipo di lavoro nei campi. Avventurarsi con un mezzo agricolo in questa vallata significa mettere a repentaglio la propria vita esponendosi ad un pericolo troppo grande. Da quanto tempo dura questo calvario? “Da oltre dieci anni, volendo essere forse troppo buoni, ma i guai in questa zona sono cominciati anche anni prima. Tubazioni che con il passare del tempo sono diventate fatiscenti e obsolete come nel resto della città essendo vecchie di oltre cinquant’anni. L’Alto Calore a volte fa l’impossibile per riparare i danni, ma in poco tempo tutto torna come prima. 

Gianni Vigoroso