Tufino, l'opposizione incalza: «Si potevano ridurre le tasse»

Polemiche anche sull'adesione del Comune all'EIATO e sull'elezione del Presidente del Consiglio

Tufino. Consiglio Comunale nella cittadina del nolano: approvati tutti gli argomenti all'ordine del giorno con i soli voti della maggioranza. L'opposizione di "Lista Civica Tufino" ha negato invece il proprio consenso presentando una serie di motivazioni. A cominciare dalle tariffe relative alle imposte comunali. «Su ogni tariffa si poteva intervenire e invece si è scelto di confermare l'esistente e di aumentare la TARI. Sull'Irpef, ad esempio, si poteva effettuare subito un taglio e una riduzione per le fasce di popolazione più disagiate, ma la maggioranza consiliare ha votato la delibera di giunta così come presentata. Quanto all'IMU, resta sulle abitazioni principali al 4 per mille, su altri immobili al 10,6 (massimo previsto per legge) ma non si allarga la base contributiva, ad esempio sugli immobili produttivi (possibilità di tassazione fino al 3 per mille), per ridurre complessivamente la tassazione (pagare tutti per pagare meno), la maggioranza consiliare ha approvato la delibera proposta dalla giunta senza modifiche. Infine la TARI; aumenta il costo del servizio di circa 23 mila euro e quindi aumenta la tassazione che per legge deve coprire l'intero costo».

«Non c'è nessuna proposta o idea per risparmiare qualcosa - prosegue la nota di Lista Civica Tufino -  Abbiamo detto che l'Amministrazione, essendo in continuità con quella precedente a guida Mascolo, può riprendere la nostra proposta di riduzione che presentammo all'epoca e che per noi è ancora valida (riduzione dei rifiuti per ridurre costo conferimento, ripianificazione raccolta differenziata, isola ecologica attrezzata per riciclo). Per il servizio mensa non è stata prevista esenzione o riduzione. Chi ha 2 o 3 bambini a scuola sborsa bei soldini ogni mese. Nessuna riduzione o esenzione neanche a seconda del reddito».

Polemiche anche per quanto riguarda l'adesione del Comune di Tufino all'EIATO. «Abbiamo chiesto ai consiglieri comunali di votare contro ma abbiamo ottenuto solo il rinvio dell'ordine del giorno». Ed anche sull'elezione del Presidente del Consiglio Comunale: «Abbiamo proposto l'elezione di una commissione per la modifica del regolamento per inserire modalità certe di elezione del presidente ma la maggioranza consiliare ha votato contro, e invece ha votato a favore della proposta del Sindaco di rinviare il tutto a settembre».

 

Redazione