Eliporto, l'Aios ha avviato il restauro della cappellina

Preso verrà rimessa al suo posto la piccola statua della madonnina

Ariano Irpino.  

I volontari dell’Aios, associazione italiana operatori del soccorso, si sono attivati per il restauro della piccola cappella dell’eliporto in via Maddalena. La Madonnina è stata affidata alle mani esperte di una restauratrice, mentre la sistemazione dell’edicola è a cura di uno dei soci fondatori dell’associazione Giovanni Checa volto noto della protezione civile arianese. L’Aios che si occupa della manutenzione dell’elisuperfice vuole mantenere alta l’attenzione sulle problematiche della struttura che tante vite ha aiutato a salvare ma che è risultata non idonea ai voli notturni. A loro avviso, con i dovuti interventi, le criticità si possono superare invece di individuare un nuovo sito, come è stato ipotizzato dall’Asl. Una struttura salva vita fortemente voluta da Nicolino Iacobacci, insieme al Drappello di Polizia.

Gianni Vigoroso