Al "99 posti" va di scena "Scannasurice" di Enzo Moscato

Al teatro di Torelli, lo spettacolo del drammaturgo napoletano, in prima nazionale.

Mercogliano.  

 

Continuano gli appuntamenti culturali al teatro 99 posti. Sabato alle 20.30 e domenica alle 18 il palcoscenico del “99 Posti” di Torelli di Mercogliano ospiterà, in prima nazionale,uno degli spettacoli più interessanti della nuova drammaturgia napoletana. ”Scannasurice”, il titolo significativo che rimanda all’immaginario della tradizione napoletna. La pièce è uno dei primi testi di EnzoMoscato, drammaturgo, regista e attore napoletano, scritto nell’immediato post terremoto del 1980, proprio quando andava definendosi quella che sarà poi chiamata “nuova drammaturgia napoletana” di cui Moscato, insieme con Annibale Ruccello e Manlio Santanelli, è uno dei maggiori esponenti. ”Scannasurice” è, in sintesi, la storia di un “femminiello” dei Quartieri Spagnoli , la famosa zona tra le più popolari e popolose di Napoli.

La trama ruota, dunque, intorno al protagonista che  abita in un tugurio terremotato circondato da rifiuti e topi : i “surice” del titolo, e con cui ha un rapporto di amore e odio. Topi che, naturalmente, non sono altro che una metafora del popolo napoletano. In sostanza, “Scannasurice” è il racconto di una discesa negli inferi di una città post terremotata da parte di un personaggio dall’identità incompleta, il “femminiello” per l’appunto, figura che diventerà poi tipica e centrale in tutto il teatro di Enzo Moscato.

Per il raffinato regista e drammaturgo napoletano, nessuna parola è mai sprecata in teatro. Soprattutto il dialetto che utilizza non solo per il suo legame nativo ma soprattutto perché carico di tensioni ed emozioni. La regia è del talentuoso regista napoletano Carlo Cerciello, in scena una formidabile Imma Villa. Da non perdere.