Statuto comunale, le proposte del circolo Sel

A Montoro continua il confronto politico sulla carta del neonato comune unico

Montoro.  

Il circolo Sel “Solofra-Montoro” ha introdotto una serie di correttivi alla bozza del nuovo statuto comunale che dovrà essere approvato dal consiglio comunale di Montoro. Innanzitutto “l’accesso universale ai beni comuni dell’umanità, ossia alle risorse, a partire dall’acqua”. Dal punto di vista della promozione della cultura si punta sulle biblioteche comunali. In materia di tutela dell'ambiente: “Il comune adotta tutte le misure per contrastare e ridurre l’inquinamento atmosferico, acustico e delle acque. Promuove e sostiene la raccolta differenziata dei rifiuti, il recupero, il riciclaggio e la riduzione degli stessi. Favorisce la proprietà e la gestione pubblica ed inalienabile degli impianti, della rete di acquedotti, distribuzione, fognatura e depurazione. Si  oppone all’uso e al consumo indiscriminato dell’acqua, delle risorse naturali e del suolo. Si  impegna al rispetto della biodiversità,  alla salvaguardia della salubrità dell’aria, degli ecosistemi e della biosfera. Si impegna alla definizione di un piano di risparmio energetico, di creazione e di utilizzo di fonti di energie rinnovabili. Si adopera affinché siano assicurati spazi sufficienti ai bambini per esercitare il diritto al gioco. Favorisce  la  diffusione  della  pratica  sportiva  e  l’utilizzo  del  tempo  libero. Si  impegna a  prevenire  il  rischio  sanitario. Favorisce lo sviluppo di vive relazioni fra gli individui, i gruppi, le organizzazioni e le istituzioni del  territorio;  privilegia  la  risoluzione  extra  giudiziale  di  eventuali  controversie  tra  i  cittadini attraverso forme di mediazione sociale. Sensibilizza l’opinione pubblica al rispetto e alla tutela degli animali”. Ed in termini di servizi: “Il Comune promuove ogni opportuna forma di gestione associata dei servizi. Adotta il Codice Etico degli Amministratori. Con l’adesione al Codice Etico, gli Amministratori si impegnano a improntare la loro azione ai valori della Costituzione della Repubblica Italiana”. “Al fine di promuovere la partecipazione dei cittadini al governo della città annualmente la Giunta Comunale può attivare la procedura denominata 'Bilancio Partecipativo'”.

 

Giuseppe Aufiero