Giornalismo a scuola, "Libera...Mente" premiato a Cesena

Un ulteriore riconoscimento al lavoro svolto dall'Istituto Comprensivo "Giovanni XXIII" di Baiano

Baiano.  

Si è svolta al teatro Bonci di Cesena la cerimonia di premiazione della XIII edizione del concorso “Fare il giornale nelle scuole” indetto dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti. Il giornalino scolastico “Libera…Mente” dell’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” di Baiano ha ottenuto il riconoscimento della giuria ed è stato premiato nella categoria degli istituti comprensivi. La giuria composta da giornalisti professionisti ha selezionato i migliori giornalini tra le oltre 600 testate di istituzioni scolastiche provenienti da tutta Italia. Presenti alla premiazione il Dirigente Scolastico prof. Felice Colucci, la vicaria prof.ssa Maria Antonietta Accetta, le docenti Anna Conedera, Anna D'Avanzo, Anna Napolitano e Teresa Simonetti. «Partecipare a questa manifestazione - spiega il preside Felice Colucci - è stato un momento altamente formativo per i docenti della “Giovanni XXIII” di Baiano. Ricevere questa onorificenza è stato un riconoscimento per un lavoro vissuto da anni con passione, competenza e confronto dialogante tra insegnanti che ogni giorno si pongono da mediatori nella trasmissione non solo dell’uso corretto della lingua italiana scritta, ma anche di valori e di idee senza confini. Un’esperienza possibile solo grazie alla professionalità e all’impegno che unisce tutti i componenti della redazione, esaltando come protagonisti sempre più motivati, gli alunni dei tre ordini di scuola che di volta in volta hanno curato la realizzazione e la pubblicazione del giornalino. “Libera…Mente” nasce, infatti, non solo dalla voglia di far conoscere all’esterno le attività proposte dalla scuola, ma ha una finalità più ampia: accendere nei giovani studenti la consapevolezza della comunità di cui si è parte, delle proprie tradizioni e dei propri valori, affidando ai suoi giornalisti in erba la possibilità di essere la nuova pagina di storia che il mondo ancora desidera leggere».

 

Redazione Av