Area Vasta: 100 milioni per i territori. I sindaci dicono sì

Sottoscritta la convenzione. Ora tocca alla Regione predisporre l'Accordo di Programma Quadro

Avellino.  

Cento milioni di euro circa, per finanziare 8 progetti, già definiti o via di definizione, e l'Agenda Digitale. Questi gli obiettivi che si prefiggono i 38 sindaci irpini che questa mattina, ad Avellino, hanno sottoscritto la convenzione per l'Area Vasta. Un accordo sostanziale più che formale, necessario dal punto di vista procedurale, senza il quale sarebbe impossibile accedere ai fondi europei. Dunque, niente passerelle ed ospiti di grido.

«Una giornata importante - ha esordito l'assessore ai fondi europei del Comune di Avellino, Arturo Iannaccone - Si tratta di una tappa fondamentale di un percorso che ora prevede un maggior coinvolgimento della Regione Campania, chiamata a trovare le risorse necessarie per finanziare i progetti già ritenuti ammissibile a valere sul fondo di rotazione. Non so quantificare il tempo che occorre, ma controlleremo i processi. Nei prossimi giorni, convocheremo la prima adunanza ufficiale dell'Area Vasta e chiederemo ai sindaci di approvare il progetto definitivo per la valorizzazione dei territori».

Dunque, ora la palla passa alla Regione Campania, chiamata a stilare con l'Area Vasta di Avellino un Accordo di Programma quadro per finanziare tutti quegli interventi che la Regione stessa ha ritenuto ammissibili sul fondo di rotazione. Sull'argomento si registra un certo malumore da parte del sindaco di Chiusano San Domenico, Carmine De Angelis. «Attendiamo un segnale, reale e non di sola facciata, da parte della Regione - ha affermato il primo cittadino di Chiusano - Il tempo delle passerelle è finito. Abbiamo approntato un parco progetti di modesto valore, che riguarda infrastrutture e potenziamento dei servizi in favore di 38 comuni. Le risorse devono essere trovate. Non c'è più tempo da perdere».