I lavoratori ex Irisbus all'Inps: vogliamo i nostri soldi

Fiom, Fismic e Ugl alla guida di una delegazione di operai

Avellino.  

I lavoratori dell'ex Irisbus battono cassa all'Inps. Stamane pacifica irruzione nella sede di via Roma per ottenere informazioni e, soprattutto, granzie sul pagamento degli arretrati. La delegazione di operai è stata accompagnata da rappresentanti sindacali di Fiom, Ugl e Fismic. I lavoratori chiedono la liquidazione del trattamento di fine rapporto e un ulteriore anticipo sulla cassa integrazione, a quasi quattro mesi dal cambio di proprietà e all'arrivo in Valle Ufita dell'Industria Italiana Autobus. Oltre 280 persone vivono con 500 euro al mese, mentre ci sono soldi già versati dall'azienda precedente che dovrebbero essere trasferiti ai lavoratori. A fine mese, inoltre, ci sarà il rinnovo della cassa integrazione, in vista del quale sindacato e lavoratori chiedono l'anticipazione piena, quindi non più solo 500 euro al mese, ma l'intera somma.

Marco Grasso