“Finalmente si registra qualche concreto segnale di ripresa, sono convinto che nei prossimi mesi l’edilizia pubblica ripartirà”. Il presidente dei Costruttori di Avellino Giuseppe Scognamillo non nasconde un cauto ottimismo sulla ripresa del settore in provincia. “Gli ultimi indicatori del 2014 hanno evidenziato una significativa ripresa dei bandi pubblici. Una tendenza confermata anche nei primi mesi del 2015, speriamo bene”. Difficile dire quanto ci vorrà perché i primi, timidi segnali di ripresa si traducano i nuovi lavori e posti di lavoro. Scognamillo è però ottimista. “Credo che i primi appalti possano avviarsi anche a breve. Il nostro settore ha bisogno di un sensibile colpo di acceleratore, di una svolta. Sono convinto che la prima scintilla è nell’aria. Speriamo che basti a rimettere in moto un comparto fermo da troppo tempo”. L’associazione di via Palatucci guarda con attenzione anche a quello che succede nel settore privato. “Tempo fa abbiamo definito un protocollo d’intesa con la Cassa Depositi e Prestiti e l’Abi: in palio, per le coppie e le famiglie con disagi, ci sono 250mila euro per favorire l’acquisto della prima casa. Finalmente siamo pronti per entrare nella fase operativa. Sono convinto che questa misura sarà un’ulteriore spinta ad investire nel mercato immobiliare. In queste settimane stiamo lavorando per quantificare la potenziale platea dei beneficiari, è una misura importante destinata, se capitalizzata, a sostenere nuovi acquisti a vantaggio delle imprese e delle famiglie, da troppo tempo in attesa di un aiuto concreto per soddisfare un bisogno primario come quello della prima casa”.
Marco Grasso
