Cassa integrazione all'ex Irisbus, assegni di 800 euro

Vertice a Flumeri, l'azienda pronta ad anticipare ancora

Flumeri.  

Cassa integrazione all'ex Irisbus, rientra l'allarme. Nel corso del vertice di stamane a Flumeri tra il capo del personale di Industria Italiana Autobus Maurizio Moretti e le Rsa aziendali assistite da Fiom Cgil, Uilm Uil, Fismic, Ugl Metalmeccanici e Failms, la nuova proprietà dello stabilimento irpino ha garantito il versamento dell'anticipazione fino a fine maggio. "Considerate inoltre le esigenze e le difficoltà finanziarie dei lavoratori, l'azienda - si legge nel testo del verbale sottoscritto al termine della seduta - erogherà, pur nelle difficoltà del momento, per i prossimi due mesi di sospensione un importo mensile di 800 euro". Un piccolo incremento, dunque, per i lavoratori irpini che, in busta paga, si ritroveranno circa 200 euro in più. Le parti si sono lasciate con l'impegno di rivedersi a giugno per definire nuove azioni concordate. Prevista anche la possibilità per 5/6 saldatori di salire, insieme a quattro progettisti, a Bologna già entro la fine maggio. «L'azienda ha accolto la nostra richiesta di continuare ad anticipare la cigs. E' sicuramente un segnale positivo - precisa Silvia Curcio della Fiom Cgil - ma è chiaro che se ci saranno ancora ritardi per il decreto ci rivedremo».

Marco Grasso