Mercatone Uno, Sibilia (M5S): fumata grigia

L'interrogazione in commissione lavoro

Avellino.  

Il deputato del Movimento 5 Stelle Carlo Sibilia fa sapere che il 16 giugno presso la Commissione Lavoro del Senato della Repubblica si è tenuto l’incontro con i commissari e i rappresentanti sindacali del Gruppo Mercatone Uno, storica realtà italiana oggetto di una crisi graduale che l’ha portata all’amministrazione straordinaria di tre commissari nominati dal Ministero dello Sviluppo Economico.

In sintesi la crisi del Gruppo si ufficializza con la presentazione della domanda di concordato preventivo di inizio anno, scelta imposta, come risulta da una nota dell’azienda, dal perdurare della crisi e dal continuo calo dei consumi particolarmente grave nel settore dei beni durevoli, che ha determinato una costante riduzione del fatturato. Dal 7 aprile il Gruppo Mercatone Uno è in amministrazione straordinaria mentre l’11 maggio scorso al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali c’è stato un accordo sull’accesso alla cassa integrazione straordinaria che, con decorrenza dal 7 aprile 2015, interessa 3071 lavoratori dei 79 punti vendita. “In definitiva - afferma Sibilia - nell’audizione del 16 giugno non è emerso nulla di più rispetto a quello che era già noto visto che è stata ribadita, laddove ve ne fosse ancora bisogno, la situazione economica preoccupante in cui versa l’azienda. I commissari hanno comunque rinnovato l’impegno a trovare soluzioni per ridurre le perdite e ridare un’immagine accettabile anche allo scopo di mettersi sul mercato”. “La sola novità - conclude il parlamentare avellinese - è rappresentata dalla notizia, da verificare, della possibile acquisizione del marchio/catena ‘E’ Oro’ presente nei punti vendita Mercatone Uno da parte dell’imprenditore Bernasconi. Al momento sono solo rumors”.

Redazione