Mentre i 300 lavoratori dell'Irisbus sperano per l'ok di Invitalia al piano di rilancio da 31milioni di euro, i 71 della Mondial Group di Montemiletto avviano la clamorosa protesta bloccando la variante. Alle sette il primo blocco, con madri e padri, giovani e non più giovani seduti sul selciato, con bandiere e striscioni pronti a tutto per salvare il futuro loro e dei loro figli. C'era anche il sindaco di Montemiletto Agostino Frongillo che dice: pronti a tutto per scongiurare una vera e propria tragedia. Intanto i sindacati tuonano: l'amministratore Monico vuole chiudere e basta, senza nessuna occasione o cassa integrazione straordinaria per la crisi per questa azienda. «Quanto sta accadendo è folle e ingiusto - dice Oliviero Ugl -. Si salva al Nord e all'estero mentre Montemiletto, la sua azienda-cuore vengono votate alla morte. Non si pensa alle famiglie, ai giovani, a chi ha sempre lavorato qui e improvvisamente si trova in mezzo ad una strada.State distruggendo 71 famiglie senza pensare alle conseguenze disastrose che questa chiusura avrà su una intera provincia, in termini occupazionali, sociali e di sviluppo»
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Simonetta Ieppariello
