Vinitaly, col vino irpino apprezzata anche l'etichetta

Successo per la cantina Nativ e la livrea disegnata dall'artista Bondi

Avellino.  

Il vino irpino attrae non solo per il suo sapore eccezionale, ma dà spunto anche alla creatività artistica. Nell’ultima edizione del Vinitaly a Verona lo spazio riservato alla cantina Nativ è stato visitato per un motivo in più, tanto da attrarre anche la stampa specializzata e i media nazionali. Grazie all’intesa raggiunta tra l’artista Moreno Bondi e i responsabili della cantina Nativ di Paternopoli Roberta Pirone e Mario Ercolino è stata realizzata un’etichetta d’artista firmata da Moreno Bondi destinata al pluripremiato cru “Eremo San Quirico” di Nativ. L’opera originale “Suadente ispirazione” (olio su lino, cm. 40×40) è stata ospite d’onore dell’azienda irpina. “‘Eremo San Quirico’ Irpinia Campi Taurasini Doc è un vino rosso importante, destinato al mercato internazionale,- annuncia Roberta Pirone responsabile commerciale della cantina - le cui viti sono coltivate in un terreno vulcanico sulle colline di Paternopoli. In questo luogo, dove pascolavano i cavalli allo stato brado (da qui il cavallo sull’etichetta del cru di Nativ) , la tradizione narra fosse situato l’eremo di San Ciriaco, che dà nome al vino”.