Pd irpino: manca ancora la lista dei tesserati online

Quindi niente certificazione di massa che era attesa proprio per il 6 luglio.

Intanto tramonta l'ipotesi del "congresso balneare" anche alla luce della comunicazione dei responsabili nazionali.

Avellino.  

Pd irpino, per la lista dei tesserati online bisognerà attendere ancora. L' elenco dovrà poi essere certificato in vista del congresso provinciale del Pd. Inizialmente doveva essere il 6 luglio, e quindi domani, il giorno scelto per la “certificazione di massa”. Domani, comunque, alle 18.30 nella sede di via Tagliamento è previsto un incontro per fare il punto della situazione.

Sembra definitivamente archiviata l'potesi di un congresso estivo. Anche alla luce della lettera inviata dal vicesegretario nazionale del Pd, Maurizio Martina, e dal Responsabile Organizzativo del Pd Nazionale, Andrea Rossi.

Missiva della quale vi riportiamo il testo:

“Carissime, carissimi,

come sapete, tra pochi mesi scadranno i mandati dei Segretari provinciali e di Circolo eletti nel 2013.

E’ di vitale importanza che tutte le Federazioni possano democraticamente rinnovare i propri Organismi, per affrontare al meglio i numerosi e fondamentali appuntamenti che ci attendono nei prossimi mesi, già ampiamente annunciati dal Segretario nazionale.

A partire dal 17 luglio p.v., grazie anche all’avvio del Sistema informativo “Andromeda” su tutto il territorio, sarà aperta la Campagna Tesseramento 2017, che costituirà la platea congressuale per l’elezione dei Segretari e delle Assemblee provinciali e dei Segretari di Circolo.

Entro il 4 settembre 2017, le Direzioni provinciali dovranno eleggere le Commissioni provinciali per il Congresso con la maggioranza dei due terzi dei votanti, che dovranno essere formate, nel rispetto della parità di genere, da 5 a 11 componenti – e in ogni caso da un numero dispari di componenti – e successivamente integrate da un rappresentante per ciascuna candidatura a Segretario provinciale ammessa.

Entro l’11 settembre 2017, le Direzioni provinciali dovranno approvare, a maggioranza assoluta dei componenti, e con il parere preventivo delle Commissioni provinciali di Garanzia, il Regolamento congressuale, redatto secondo le disposizioni contenute nell’art. 46 dello Statuto del PD.

In caso di assenza o impossibilità di funzionamento di una o più Direzioni provinciali e CPG, provvederanno i corrispondenti organismi del livello regionale.

Potranno godere del diritto di elettorato attivo e passivo, nonché sottoscrivere le candidature a Segretario provinciale, tutti coloro che perfezioneranno la propria iscrizione al PD (siano essi rinnovi o nuovi iscritti) alla data del 25 settembre 2017.

Entro il 30 settembre 2017 le Commissioni provinciali per il Congresso dovranno provvedere alla certificazione delle Anagrafi alla data del 25 settembre 2017, secondo le disposizioni previste all’art. 13 del Regolamento 2017 per l’elezione del Segretario e dell’Assemblea nazionale.

Entro il 1 ottobre 2017 dovranno essere depositate le candidature a Segretario provinciale, secondo le modalità indicate nei Regolamenti.

Dal 6 al 15 ottobre si svolgeranno i Congressi di Circolo per eleggere il Segretario e l’Assemblea provinciale ed il Segretario di Circolo.

Entro il 22 ottobre dovrà essere celebrata l’Assemblea provinciale.

I Congressi dovranno essere celebrati in tutte le Federazioni la cui Assemblea è stata originariamente eletta durante la fase congressuale nazionale del 2013. Non parteciperanno, invece, al percorso congressuale provinciale tutte le Federazioni che hanno già iniziato l’iter congressuale e, in ogni caso, tutte le Federazioni che hanno già celebrato il Congresso straordinario nel corso dell’anno 2016».

Resta da capire, alla luce dell’ultimo passaggio della missiva, se (alla luce dell’assenza dell’elenco degli iscritti online e, quindi, di una platea certificata, ma anche di una Commissione per il Congresso Provinciale già messasi in moto e che domani avrebbe dovuto definire la road map) Avellino possa essere considerata tra le federazioni che hanno già iniziato l’iter congressuale, o meno. La logica, il buon senso e i fatti ci dicono che la partita irpina dovrebbe essere rinviata ad ottobre. Ad ogni modo saranno i livelli nazionali a decidere”.