Castanicoltura: consorzio e legge quadro per la tutela

La proposta

Serino.  

Un consorzio di promozione, valorizzazione e tutela della castagna ed una legge regionale quadro per la castanicoltura, sono queste le proposte avanzate da Maurizio Petracca, presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Campania al tavolo che si è svolto questa mattina a Serino, nell’ambito della quarantaduesima edizione della tradizionale Sagra della Castagna, alla presenza, tra gli altri del sindaco di Serino, Vito Pelosi, dell’assessore al turismo del Comune di Serino, Marcello Rocco, dell’agronomo esperto in castanicoltura e progettazione europea, Roberto Mazzei, e dei presidenti dei Gal Irpinia e Serinese-Solofrano, Vanni Chieffo ed Oreste La Stella.

«Sul fronte della vitivinicoltura dalla collaborazione tra tutti gli attori coinvolti siamo riusciti ad avere un risultato storico per l’Irpinia come il riconoscimento della tutela per il Consorzio dei vini. Allo stesso modo si può fare per la castagna. E’ vero che in questo caso gli interlocutori sono numerosi e con visioni molto diverse le une dalle altre, come ho avuto modo di registrare in riferimento all’emergenza cinipide, ma la sfida non è impossibile. Invito, perciò, tutti coloro che fanno parte della filiera castanicola a promuovere iniziative che vadano nella direzione del dialogo e della coesione. Sarà mio impegno personale portare avanti le istanze di questo comparto così importante e strategico per il nostro agroalimentare». Lo ha dichiarato Maurizio Petracca, nel corso del suo intervento di Serino.

«I Gruppi di Azione Locale – ha aggiunto Petracca - in questo momento possono avere un grande ruolo. Si sta provando ad immaginare un importante progetto che utilizzi le risorse stanziate per la cooperazione, risorse alo stato non impiegate, per la promozione e la valorizzazione delle nostre eccellenze con l’obiettivo di offrire vetrine sempre più prestigiose e di caratura internazionale alle produzioni di qualità. Significherebbe qualificare la spesa come non sempre, negli ultimi anni, su questo fronte è avvenuto».

«Va riconosciuto - ha così concluso il presidente Petracca – che sull’agricoltura in Campania siamo un passo avanti rispetto alle altre Regioni. Abbiamo, infatti, programmato risorse per un miliardo di euro a fronte del miliardo e ottocento milioni complessivamente stanziati per il Psr. L’ultimo bando, quello del Progetto Integrato Giovani, pubblicato nei giorni scorsi, è di grande rilievo e ne vado molto fiero, essendo stata una mia battaglia, quella di unificare le misure destinate ai giovani in un unico grande strumento di pianificazione e di investimento. L’obiettivo, e per questo invito gli amministratori a sensibilizzare le proprie comunità, è trainare quanti più giovani possibile che vogliano occuparsi di agricoltura come prospettiva occupazionale anche per arginare fenomeni di spopolamento giovanile che pure si registrano in maniera significativa nei nostri territori».