La salute ambientale dei nostri territori è alla base della nostra vita e della nostra economia. L’inquinamento del terreno si ripercuote direttamente sulla nostra salute, sulla produzione, sulla reputazione e quindi sulla commercializzazione dei prodotti agroalimentari.
Come può la nostra provincia, da sempre vocata all’agricoltura ed in particolare al settore vitivinicolo, tutelarsi, e “bonificarsi” dagli scempi ambientali, rilanciando con una maggiore consapevolezza l’economia del vino? Il Meetup Comuni Uniti del Medio Calore organizza “una giornata irpina tra tutela del territorio e rilancio dell’economia”, UN LUOGOSANO PER UN IRPINIA DOCG, Domenica 26 Aprile in tour nei Comuni di Luogosano e Taurasi.
Presso il Centro Sociale "Nino Alvino" di Luogosano a partire dalle ore 9.00 sarà possibile visitare il Museo delle Tradizioni Popolari. Alle ore 10.00 inizierà il dibattito “le discariche dei veleni e la reputazione del territorio", dove saranno analizzati alcuni tra i “crimini” ambientali più pericolosi: le discariche presenti sui nostri territori, vere e proprie bombe ecologiche pronte a scoppiare.
Al termine della mattinata, attraversando il ponte Principe della ferrovia Avellino-Rocchetta, un simbolo della nostra storia, dell’intero territorio e delle nostre opportunità perse, l'evento si sposterà a Taurasi, nella terra del vino.
Alle 17.00 presso la Sala delle Cantine Caggiano, dopo un pranzo dedicato alla filiera corta e la visita delle cantine, si terrà il dibattito “un territorio di - vino e le sue opportunità incentrato sulla valorizzazione e sulla commercializzazione dell’unico DOCG rosso della Regione Campania. Si analizzeranno ostacoli, minacce, errori e nuove opportunità per un settore vitale per l'economia dell'intera Irpinia.
Alla presenza del Deputato Portavoce Carlo Sibilia, relazioneranno Giannicola Venuti e Giuseppe Ciarcia, attivisti del Meetup Comuni Uniti del Medio Calore, Luca Carosella, Candidato al Consiglio della Regione Campania, la dott.ssa in Scienze Ambientali Olga Addimanda, il Prof. Luigi Frusciante, docente della facoltà di Agraria, il geologo Vincenzo Briuolo del CODISAM.
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