Candidature Pd, Lengua e Todisco ancora in corsa

L'assemblea regionale ratifica le proposte dei consessi provinciali ma avvia le verifiche

La palla passa alla segretaria Assunta Tartaglione che, a breve, dovrà confrontarsi con gli scontenti e le correnti di minoranza per definire le liste. Ok per Benevento. Chiesta a chiare lettere la sostituzione dei sindaci di Agropoli e V. di Briano

Avellino.  

Lista sub iudice per i candidati del Partito Democratico di Avellino, nessun problema per Benevento, mentre ai sindaci di Agropoli (Sa) e Villa di Briano (Ce) è stato chiesto a chiare lettere un passo indietro. Si è conclusa la riunione dell'assemblea regionale del Pd che doveva mettere il sigillo alle proposte delle candidature alle elezioni regionali provenienti dai consessi delle cinque province campane. Un incontro iniziato con due ore di ritardo rispetto al previsto (dalle 10 la riunione è slittata a mezzogiorno) proprio perché nel frattempo le "diplomazie" dei singoli capoluoghi stavano svolgendo colloqui riservati preventivi.

L'appuntamento si è svolto alla Stazione Marittima di Napoli. Nel pomeriggio, dopo un lungo confronto, la segretaria dell'Ufficio di Presidenza ha firmato il verbale dell'assemblea: ratificate le scelte ma con impegno di una seria verifica che dovrà portare a cambiare i nomi inseriti sulle liste. Di questo dovrà occuparsi la segretaria regionale del Pd Assunta Tartaglione insieme ai segretari provinciali e all'apparato del partito.

Per Avellino confermati Enzo De Luca, Beniamino Palmieri, Rosetta D'Amelio e Roberta Santaniello. Ma già in settimana saranno ascoltati attentamente i componenti delle correnti di minoranza che avevano proposto Francesco Todisco (accreditato di 25 sostenitori in assemblea) e Caterina Lengua. Entrambi potrebbero essere inseriti a discapito di due elementi inseriti ma condivisi solo da una risicata maggioranza. Della Commissione che si occuperà dell'istruttoria fanno parte Michele Grimaldi, Gino Cimmino e Nello Mastursi.

Ratifica senza problemi, invece, per il Pd sannita che conferma alle regionali 2015 le candidature di Mino Mortaruolo e Giulia Abbate.

Chiara richiesta di eliminare dalle liste i sindaci di Agropoli, Franco Alfieri, e Villa di Briano, Dionigi Magliulo, entrambi rinviati a giudizio, per motivi etici e di opportunità politica, si legge nel verbale, sostituendoli con altri esponenti del partito.

Nessuna discussione per il Pd partenopeo, infine, che ha presentato 27 candidature tutte accettate.

Alessandro Calabrese