Paris (Pd): "Unioni civili, battaglia di civiltà"

Il Partito democratico lascerà libertà di coscienza sul ddl Cirinnà

Avellino.  

"Il Pd lascerà libertà di coscienza sul ddl Cirinnà, valutando il voto della legge una questione etica. Dopo che per altre questioni, altrettanto delicate, si è usato il pugno duro imponendo la posizione del partito a tutti i suoi parlamentari, ci avrebbe fatto piacere che lo stesso coraggio si fosse dimostrato sul tema delle unioni civili. Non si tratta a nostro avviso di un tema etico, ma di un tema squisitamente politico e sociale”. È quanto afferma in una nota Valentina Paris, responsabile nazionale Enti locali del Pd, insieme alle deputate del Partito Democratico Giuditta Pini e Chiara Gribaudo.  “Siamo l’unico paese dell'Europa occidentale (insieme alla Grecia) che non tutela i diritti delle coppie Lgbt. Estendere diritti e tutele non è una questione che attiene la sensibilità personale del parlamentare, ma la laicità dello Stato e la possibilità attraverso le riforme di far ripartire l'Italia. Forse la stessa fermezza che si è chiesta e ottenuta sul Jobs Act si sarebbe potuta richiedere anche per le unioni civili nel nostro partito".

Redazione