Lavoro, D'Agostino: il Governo deve varare piano straordinario

Lo afferma Angelo Antonio D’Agostino, Deputato e vice presidente vicario di Scelta Civica

Avellino.  

Il Governo deve varare un piano straordinario di misure che serva a rilanciare l’economia e l’occupazione nelle regioni meridionali. La perdita al Sud di oltre 580mila posti di lavoro e le previsioni del Fondo Monetario internazionale, secondo il quale occorrono 20 anni per tornare ai livelli pre-crisi, ci impongono di intervenire per evitare un acuirsi della terribile crisi sociale che avrebbe conseguenze imprevedibili.” Lo afferma Angelo Antonio D’Agostino, Deputato e v. presidente vicario di Scelta Civica.
“Secondo i dati diffusi dalla Cgia di Mestre – prosegue il parlamentare – dal 2008 al primo trimestre del 2015 si sono persi 932mila posti di lavoro, di cui più della metà nelle regioni meridionali. Un dato questo che la dice lunga sulla necessità di interventi specifici che tengano conto della condizione di difficoltà nella quale versa l’economia del sud. Secondo la Cgia – osserva D’Agostino – i settori più colpiti sono l’edilizia, il manifatturiero e il piccolo commercio. E’ su questi settori che occorre intervenire varando provvedimenti che sollecitino la domanda, detassino  e favoriscano una maggiore concessione del credito alle piccole e medie aziende.”
“Una sensibile riduzione della pressione fiscale, in linea con il ‘Piano Zanetti’, una fiscalità di vantaggio studiata per il Sud, costituirebbero certamente un primo e significativo passo in avanti per evitare che il Sud sia lasciato al suo destino. D'altronde – chiude D’Agostino – senza il rilancio del Mezzogiorno non c’è possibilità di rilancio per l’Italia.”