«Sessa potenzi i controlli invece di scatenare polemiche»

Parla Nello Di Nardo (Idv) in una nota a mezzo sul caso dell'ordinanza del Prefetto

Avellino.  

“Il passo indietro del prefetto di Avellino Carlo Sessa è un atto necessario e dovuto". Lo dice Nello Di Nardo in una nota stampa. «Consideriamo la sua circolare del 20 luglio che vietava, in caso di superamento moderato del tasso alcolemico, il ritiro della patente agli automobilisti, un provvedimento inaccettabile e diseducativo. I senatori dell’idv, Alessandra Bencini e Maurizio Romani avevano prontamente sottoscritto una interrogazione del senatore Orellana per interessare il Ministro dell’Interno e chiedergli se la ritenesse scelta coerente con l'attività di contrasto, intrapresa da anni dalle istituzioni nazionali,  di un fenomeno  delittuoso  gravissimo, quale quello di chi si ubriaca o si droga e nonostante la  consapevolezza di questa sua condizione si mette alla guida di un automezzo. La legge va rispettata, e nessuno, tantomeno un rappresentante dello Stato, può decidere a sua discrezione l’applicabilità superando le previsioni di legge. Così facendo si dà l’impressione di uno Stato arrendevole, inefficace e poco serio”. Lo afferma in una nota il segretario regionale dell’Italia dei Valori Nello di Nardo. Invece di sollevare dannosi polveroni – continua Di Nardo-  il Prefetto promuova un forte potenziamento dei controlli sulle strade da parte delle forze dell’ordine così da garantire la sicurezza stradale di tutti i cittadini e prevenire comportamenti indisciplinati e situazioni di rischio».

Redazione