"La campagna che Renzi prepara con Messina, offende l'Italia"

Gargani: "E' uno schiaffo agli italiani onesti"

“Da oggi – ha annunciato Gargani -, sul web e sui social sono operativi alcuni strumenti di comunicazione che intendiamo mettere a disposizione delle mille voci popolari del No”.

Avellino.  

“Proprio oggi Renzi ha voluto far trapelare alcune informazioni sul retroscena della campagna referendaria che sta preparando con Jim Messina. Un vero e proprio schiaffo per gli italiani onesti”, ha detto il senatore Mauro del Comitato Popolare per il no al referendum costituzionale.

“Strategie narrative, tattiche, strumenti di controllo dei big data, riferimenti alle campagne Usa, trucchi di marketing. A leggere i giornali stamattina, sembra un vero e proprio autogol di comunicazione. Con tutte queste preparazioni macchinose, infatti, Renzi e la Boschi dimostrano di essere lontani dal cuore del paese. Vogliono convincere gli italiani con bugie e astuzie di marketing. Lo storytelling che il governo vuole mettere in campo per il referendum somiglia fin troppo a quello che abbiamo già visto in azione per la questione delle banche. La strategia, se così si può chiamare, porterà nella stessa direzione: un imbroglio e uno schiaffo per gli italiani onesti”, ha spiegato Mauro.

“La battaglia referendaria rischia così di tramutarsi in una questione per addetti ai lavori. Noi vogliamo invece che gli italiani capiscano e partecipino con consapevolezza adulta e con tutta la passione possibile. La riforma costituzionale proposta da Renzi e Boschi tramuterà questo paese in un paese meno democratico e con meno libertà. Dobbiamo ribellarci democraticamente e tutti insieme a questo progetto”, ha detto Giuseppe Gargani, presidente del Comitato Popolare per il no al referendum costituzionale.

“Da oggi – ha annunciato Gargani -, sul web e sui social sono operativi alcuni strumenti di comunicazione che intendiamo mettere a disposizione delle mille voci popolari del No”.

Sul sito del comitato, aperto in queste ore, http://comitatopopolareperilno.it/, si trovano, tra le altre cose, anche i collegamenti agli account social su Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest e Youtube. 

“Sono spazi che saranno riempiti con i contenuti che gli stessi italiani, da nord e sud e fuori da qualsivoglia fasulla e ipocrita strategia di comunicazione, vorranno pubblicare per dire no a questa brutta e pasticciata riforma. La nostra battaglia è seria e, come tutte le cose serie, è semplice. E' importante che il no salga dal cuore del paese reale. Tutto il resto sono chiacchiere di palazzo”, ha spiegato Gargani. 

Redazione