I botti di fine anno? All’Avellino ne era avanzato uno. E lo ha fatto esplodere questo pomeriggio, in maniera fragorosa, allo stadio “Rigamonti” nella prima giornata del girone di ritorno. Una doppietta di Ardemagni ha regalato la prima vittoria esterna ai biancoverdi di Novellino: terzo risultato utile consecutivo, seconda vittoria nelle ultime tre gare. Il bottino che certifica la svolta. Già evidente da almeno un paio di giornate a questa parte. Un gol per tempo per infrangere l’imbattibilità interna stagionale del Brescia. Un gol per tempo come il 9 novembre 2013, data in cui il lupo aveva vinto l’ultima volta in casa dei biancoazzurri: allora Galabinov aprì le danze, chiuse da Castaldo, grande assente di giornata - solo tribuna per lui per via del problema a un polpaccio denunciato mercoledì scorso, nel test contro la Primavera –. Il dieci segnò oltre lo scadere, coi locali ridotti in dieci per l’espulsione di Benali. Oggi è invece stato Calabresi a lasciare i suoi in inferiorità numerica dal 19’ della ripresa, mentre, come detto, è toccato ad Ardemagni ripetere ciò che fece Castaldo. Chiudere i conti, al minuto 95, da lui stesso aperti al giro di lancette numero 13. Che partita quella del bomber, frettolosamente bistrattato dopo un girone di andata con più difficoltà del previsto. Il fiuto del gol, però, è innato. Non si dimentica. E così, due volte via sul filo del fuorigioco, imbeccato prima da un rinato Gonzalez e poi da capitan D’Angelo. Due volte letale. Le due ciliegine su una prestazione mostruosa: mezzo Brescia ammonito per l’impossibilità di sottrargli il pallone; grinta e determinazione feroce su ogni pallone giocato. Torna a casa con l’entusiasmo dei suoi circa 200 tifosi giunti al seguito, l’Avellino. Ci torna con i 3 punti che lo issano al quartultimo posto in classifica; che lo proiettano in un gruppone a quota 24, in compagnia di Salernitana (che domani gioca col all’Arechi con lo Spezia, ndr), Pro Vercelli e Pisa, in un turno in cui là dietro si è corso. Ci torna con la consapevolezza che Novellino ha dato molto più di un’identità di gioco e di una mentalità vincente al gruppo: ha costruito, mattone dopo mattone, una squadra. Vera. Una squadra che adesso attende gli ultimi rinforzi dal calciomercato per tirarsi fuori definitivamente dalle sabbie mobili, pur tenendo le dita costantemente incrociate per il processo calcioscommesse, che fa capolino all’orizzonte. Evacuo e Crivello sono sul binario di arrivo. C’è tempo pure per inserire un altro centrocampista. Magari un colpo last minute. Intanto, c’è da registrare anche un paradosso di giornata. Dopo tanto patire, i playoff distano solo 6 punti. Dato oggettivo. Guai ad alzare l’asticella. Vivere alla giornata - e non nell’accezione di affidarsi al caso - è l’unica cosa che conta. Meno venti partite da vivere così: come se fossero decisive. Da dentro o fuori. Senza scomodare le abusatissime “finali”. Il vento è cambiato. La Virtus Entella è avvisata.
In basso la fotogallery.
Dallo stadio "Rigamonti" Brescia - Avellino: rivivi la diretta testuale di Ottopagine.it
Il tabellino.
Brescia – Avellino 0-2
Marcatore: pt 13' Ardemagni; st 50' Ardemagni.
Brescia (4-3-1-2): Arcari; Untersee, Fontanesi, Calabresi, Coly; Bisoli, Pinzi, Dall’Oglio (st 13' Mauri); Sbrissa (st 22' Lancini); Torregrossa, Caracciolo. A disp.: Serraiocco, Camarà, Crociata, Ferrante, Vassallo, Modic, Mangraviti. All.: Brocchi.
Avellino (4-4-2): Radunovic; Gonzalez, Jidayi, Djimsiti, Laverone; Lasik (40' st Crecco), Paghera, D'Angelo, Belloni (18' st Moretti); Verde (45' st Soumarè), Ardemagni. A disp.: Lezzerini, Offredi, Omeonga, Tassi, Donkor. All.: Novellino.
Arbitro: Niccolò Baroni della sezione di Firenze. Assistenti: Marco Citro della sezione di Battipaglia e Valerio Colarossi della sezione di Roma 2. Quarto uomo: Davide Curti della sezione di Milano.
Note: Espulso al 19' st Calabresi per somma di ammonizioni. Ammoniti: Lasik, Pinzi, Calabresi, Moretti e Lancini per gioco falloso; Radunovic e Ardemagni per comportamento non regolamentare; Caracciolo e D'Angelo per proteste. Angoli: 3-1. Recupero: pt 1'; st 5'.
Secondo tempo:
50' - Il raddoppio dell'Avellino. Ardemagni vola via sul filo del fuorigioco su passaggio di D'Angelo firma col piattone sul primo palo la doppietta personale e il colpaccio dell'Avellino, che espugna Brescia e festeggia la prima vittoria esterna stagionale. Seconda vittoria nelle ultime tre partite. Terzo risultato utile di fila. Esplode di gioia il settore ospiti. E finisce qui!
47' - Tiene bene l'Avellino.
45' - Ultimo cambio per Novellino: Soumarè per Verde. Cinque minuti di recupero.
40' - Crecco al posto di Lasik.
39' - Esecuzione cervellotica della punizione da parte dell'Avellino. Moretti si ferma al momento di calciare e tocca per Verde, che si gira tira e tira: palla facile preda di Arcari.
38' - Immenso Ardemagni: con le ultime forze va via in serpentina e fa ammonire Lancini.
36' - Ultimo cambio per il Brescia: Ferrante dà il cinque a Torregrossa. Si riprende a giocare.
35' - Lasik a terra.
33' - Lasik, che ingenuità: palla persa e fallo al limite dell'area di rigore, vertice sinistro. Allontana la difesa irpina.
30' - Bisoli lancia Torregrossa, che apre il piatto e metto dentro al volo. Non c'è però nessuno a raccogliere il suo invito.
29' - Ennesimo cross fuori misura di Coly.
26' - Avellino vicino al colpo del k.o.: Lasik trova Verde tutto solo sul controllo palo. Il suo sinistro liftato termina sul fondo per questione di centimetri.
23' - Radunovic perde il pallone, ma lo recupera prima che Caracciolo lo faccia suo. Poi l'airone lo colpisce scatenando una scaramuccia. Parapiglia che costa un ammonizione al bomber dei lombardi e a capitan D'Angelo.
22' - Altro cambio per il Brescia: Lancini rileva Sbrissa.
21' - Ammonito Moretti: fallo su Pinzi.
19' - Fallo di mano di Calabresi: era già ammonito, espulso per somma di ammonizioni.
18' - Moretti è pronto all'esordio in biancoverde. Entra al posto di Belloni.
16' - Cross di Untersee per Caracciolo, stacco imperioso in anticipo su Jidayi: palla fuori di un nulla rispetto all'incrocio dei pali alla sinistra di Radunovic.
15' - Ardemagni indemoniato: fa ammonire pure Calabresi dopo essergli andato via di prepotenza.
13' - Cambio per il Brescia: fuori Dall'Oglio, dentro Mauri.
12' - Lasik tocca in profondità per Ardemagni: fuorigioco.
11' - Ammonito Radunovic per perdita di tempo.
6' - Brescia pericoloso: Coly scocca un gran diagonale appena dentro l'area di rigore, murato col corpo, in scivolata, da Jidayi; sulla ribattuta ci prova Sbrissa: gran riflesso di Radunovic che alza la mano e prolunga in angolo.
3' - Si riprende a giocare.
2' - Scontro tra Radunovic e Gonzalez e gioco fermo: il portiere è uscito alla disperata per fermare Caracciolo, Dall'Oglio, a porta vuota, ha sparato alto dal limite dell'area di rigore.
1' - Si riparte senza cambi. Novellino conferma l'inversione sulle fasce adottata per larga parte del primo tempo: Lasik a sinistra, Belloni a destra.
Primo tempo:
46' - Fine primo tempo. Avellino al riposo in vantaggio grazie al gol al 13' di Ardemagni.
45' - Un minuto di recupero.
41' - Avellino vicino al raddoppio. Verde scodella in mezzo, Djismiti irrompe di testa mettendo a lato.
40' - Ardemagni scatenato: Pinzi deve fermarlo arpionandolo e viene ammonito. Punizione dalla trequarti.
38' - Sbrissa da distanza siderale. Radunovic blocca in due tempi.
35' - Ardemagni va via ancora una volta sul filo del fuorigioco, servito da Lasik, ma stavolta Arcari blocca il pallone da terra non facendosi superare. L'attaccante fa un paio di capriole dopo il contatto scatenando le invettive della Curva Nord, che ha iniziato a cantare dal quarto d'ora di gioco.
34' - Sbrissa imbecca Coly, che tenta un cross teso che sibila in direzione dell'incrocio dei pali: Radunovic sfiora quanto basta per mandare la palla a schiantarsi sul palo. Subito dopo colpo di testa di Caracciolo, bloccato dall'estremo difensore serbo.
32' - Brescia vicino al pareggio: Torregrossa spara di poco alto da posizione favorevole.
31' - Cross sbilenco di Coly, Radunovic non si lascia ingannare dalla traiettoria.
29' - Lasik perde un brutto pallone e per evitare la ripartenza di Sbrissa lo aggancia da dietro dopo averlo rincorso: inevitabile l'ammonizione dell'arbitro Baroni.
26' - Pressa alto e tiene bene il campo l'Avellino. Brescia finora mai pericoloso.
20' - Ottimo avvio di gara dell'Avellino, compatto e concentrato.
13' - Avellino in vantaggio. Verticalizzazione rasoterra perfetta di Rodriguez per Ardemagni, che salta Arcari e deposita in fondo alla rete.
9' - Avellino vicino al vantaggio: Laverone innesca Ardemagni, che mette dentro per Verde; controllo sinistro piazzato a lato di un niente alla sinistra di Arcari.
7' - Cross di Bisoli: Radunovic sicuro in presa alta.
5' - I tifosi dell'Avellino hanno fatto il proprio ingresso nel settore ospiti. Primi minuti di studio, in campo.
4' - Ultras in Brescia in silenzio per protesta contro quattro diffide emesse in settimana dalla Questura bresciana.
3' - Belloni fa filtrare per Ardemagni, ma l'attaccante è in posizione di fuorigioco. Arcari era comunque uscito tempestivamente allontanando il pallone in scivolata.
1' - Partiti.
0' - Squadre in campo. Tutto pronto per il calcio d'inizio. Tarda l'ingresso sugli spalti dei circa 150 tifosi dell'Avellino.
0' - Simpatico siparietto pre-gara con lo speaker dello stadio "Rigamonti" in difficoltà nel pronunciare il cognome di Djimsiti durante la lettura delle formazioni.
0' - Concluso il riscaldamento. Conto alla rovescia per il calcio d'inizio di Brescia - Avellino.
0' - Riparte il campionato. Inizia il girone di ritorno. L'Avellino, a Brescia, va a caccia del terzo risultato utile consecutivo. Formazioni ufficiali diffuse pochi minuti fa. Novellino, a sorpresa, tiene fuori Moretti preferendo Lasik largo a destra. D'Angelo è riportato nel mezzo, al fianco di Paghera, che ha vinto il ballottaggio con Omeonga. In porta gioca Radunovic. Parte invece subito titolare Laverone, impiegato da terzino sinistro in attesa di sviluppi in merito alla trattativa per portare in biancoverde, dal Frosinone, Roberto Crivello. Castaldo, come preannunciato, è k.o.: solo tribuna per lui. Anche nel Brescia un neo-acquisto parte dalla panchina: è Stefano Mauri. Brocchi lo fa accomodare inizialmente al suo fianco optando per l'impego di Sbrissa alle spalle di Torregrossa e Caracciolo.
