UFFICIALE - Varese-Avellino rinviata alle 15 di domani

Nel pomeriggio si saprà se il match sarà accessibile al pubblico

Avellino.  

Mancava solo l'ufficialità, ma alle 14.50 circa è arrivata anche quella. Varese-Avellino, non disputata questo pomeriggio per i gravi danni causati al manto erboso dello stadio Franco Ossola, da alcuni ignoti, verrà recuperata domani alle 15. Non si sa ancora se la gara sarà accessibile o meno al pubblico. 

In sala stampa si sono presentati il direttore generale del Varese, Giuseppe D'Aniello, il presidente dell'Avellino, Walter Taccone e l'agronomo della Lega Serie B, Giovanni Castelli. "La partita è stata rinviata a domani, alle ore 15" - ha dichiarato D'Aniello - "Alle 16 di quest'oggi, in Prefettura ci sarà un Gos, si valuteranno i rischi e si prenderanno decisioni sul discorso delle porte aperte o chiuse. Ringrazio la Lega Calcio nella figura del dottor Giovanni Castelli, ma anche al presidente Taccone per la gentilezza dimostrata. Qualcun'altro al suo posto avrebbe sicuramente presentato ricorso".

Subito dopo ha preso parola il dottor Castelli: "La posizione della Lega di Serie B è stata quella di applicare il regolamento e di recuperare la partita entro le 24 ore. Il Varese si è messo a disposizione con le sue ditte sin da subito e non posso fare altro che ringraziarli. Ringrazio anche l'Avellino che ha usato tutta la sua signorilità, in questa situazione".

Poi è stata la volta del presidente dell'Avellino, Walter Taccone, visibilmente amareggiato: "Sono estremamente dispiaciuto per quanto successo quest'oggi. Il Varese non merita di finire sulle pagine dei giornali per colpa di qualche facinoroso. Quanto si contesta la squadra o la società si fa in un altro modo non devastando un bene pubblico. Sono addolorato per loro e gli sono vicino. Il discorso diventa difficile per me, perché ho già parlato con i tifosi che hanno macinato diversi chilometri e non sanno se potranno assistere o meno al match. E questo è qualcosa di veramente difficile da sopportare. Io vorrei che le istituzioni facessero disputare la sfida a porte aperte. Non c'è nulla da temere, i tifosi delle loro squadre sono in ottimi rapporti". 

Dall'inviato a Varese, Carmine Roca