Avellino, test col Frosinone: è il momento di godersi Morosini

Ieri il primo giorno da calciatore del fantasista, che oggi giocherà contro i ciociari

Avellino.  

 

di Marco Festa

Chi la dura la vince. E per l'Avellino, in primis per Walter Alfredo Novellino, che ha mantenuto il sangue freddo nel momento chiave di una lunga trattativa, ovvero quando un bivio di mercato aveva posto i lupi nelle condizioni di imboccare la strada che portava a Stefano Giacomelli, è il momento di godersi Leonardo Morosini. Ieri il fantasista di Ponte San Pietro ha vissuto il suo primo giorno da biancoverde: firma in mattinata, a sancirne il trasferimento in Irpinia, prestito dal Genoa; primo allenamento nel pomeriggio, con l'ingresso in campo preceduto da quello del suo nuovo tecnico, sorridente in compagnia della dirigenza. Spazio anche al primo contatto con i suoi nuovi tifosi, assiepati in Tribuna Montevergine, che non vedevano l'ora di abbracciarlo: “Vai Moro”. Un grido. E via applausi con una mano alzata come segno di ringraziamento. Dopo le prime fatiche sull'erba sintetica del “Partenio-Lombardi”, doccia e conferenza stampa per esprimere tutta la sua voglia di consacrarsi in una piazza ambiziosa ed esigente: “Ho fatto una scelta ponderata nel corso di un mese che per me è stato intenso.” - ha spiegato - “Responsabilità dopo tanta attesa e viste le aspettative? Ho già giocato in grandi società, sono a disposizione della squadra e con tanta voglia di far bene in una stagione che per me sarà importante. Sono per essere lanciato in Serie A dall'Avellino come accaduto a tanti altri calciatori in questi ultimi anni.” Infine bagno di folla, con circa duecento supporters irpini ad attenderlo con pazienza e i rappresentati del tifo organizzato a chiedergli semplicemente di sudare la maglia. Magari da stasera, in occasione dell'amichevole tra le mura amichevole con il Frosinone: occasione ideale per iniziare ad infiammare la torcida avellinese.