Qui Crotone, Drago perde Cremonesi e punta su Ciano

Il tecnico dei calabresi contro l'Avellino non avrà a disposizione lo squalificato Cremonesi

Avellino.  

Le tre sberle rimediate sul campo del Modena hanno rallentato la corsa del Crotone verso la salvezza diretta. Un traguardo che, a cinque giornate dal termine, rimane a portata di mano degli uomini di Drago che, martedì sera, faranno gli onori di casa all'Avellino che nel match dell'andata, disputato al Partenio-Lombardi, si dovette inchinare ai rossoblu.

La formazione calabrese, che nelle ultime sette giornate non aveva subito l'onta della sconfitta, nell'ultimo turno di campionato si è dovuto inchinare al cospetto del Modena. Un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni offerte in campo. Un primo tempo da dimenticare, che ha tagliato le gambe a Ciano e compagni incapaci, una volta andati in svantaggio, di creare grossi problemi agli emiliani.

La distanza dalla salvezza diretta è sempre minima. Una sola lunghezza da recuperare a Pro Vercelli e Latina che occupano la prima posizione utile per poter disputare la prossima stagione in cadetteria.

Drago contro l'Avellino potrebbe apportare alcune modifiche nell'undici titolare. Ciano, quindici reti messe a segno finora, rappresenta il faro irrinunciabile per il tecnico rossoblu. Difficile fare a meno dell'ex biancoverde. Padovan potrebbe sostituire Torregrossa, oggi sottotono, al centro dell'attacco, così come Salzano, autore del gol vittoria all'andata, scalpita per ottenere una maglia da titolare.

Chi sicuramente non sarà del match è Cremonesi. Il difensore è stato espulso contro il Modena per doppia ammonizione e sarà squalificato dal giudice sportivo. Cremonesi va ad aggiungersi agli infortunati Saba e Balasa creando dei grattacapi a Drago che si ritrova con una falla in difesa da coprire, probabilmente con l'inserimento di Ferrari. 

A centrocampo Maiello e Dezi non appaiono in discussione, mentre De Giorgio potrebbe essere la sorpresa a cui affidarsi per poter avere la meglio sull'Avellino e avvicinarsi alla salvezza diretta.

Carmine Roca