Si sono dati appuntamento nel pomeriggio in via Tagliamento, nei pressi del Campo Coni di Avellino. Il tempo non è stato clemente, ma poco importa. Sotto una pioggia battente si è consumata una bella e sana giornata di sport, all'insegna della correttezza, della lealtà e dell'amicizia. Elementi che spesso, nel mondo del calcio, vengono purtroppo a mancare.
I tifosi di Avellino e Casertana, legati da un gemellaggio che dura da oltre vent'anni, hanno atteso insieme il calcio di inizio della gara valevole per il secondo turno di Tim Cup, per poi avviarsi in un unico corteo verso il Partenio-Lombardi.
Biancoverdi e rossoblu hanno marciato insieme, separandosi solo all'ingresso dell'impianto cittadino, quando le opposte fazioni hanno preso posto chi in Curva Sud e chi nel settore ospiti. Circa cinquecento i supporters rossoblu accolti dai sostenitori irpini da abbracci, birra e cibo. Uno striscione capeggiava sul luogo del raduno: "Salutiamo i casertani", mentre venivano intonati cori e incitamenti vari. Una breve ma intensa parentesi, da ricordare nel tempo.
Carmine Roca
