Bagno di folla per l'Avellino a Sturno

Rastelli, De Vito, Gomis e Chiosa presenti al Liceo Scientifico a indirizzo sportivo di Sturno

Avellino.  

Sono stati travolti dal calore e dall'entusiasmo degli studenti del Liceo Scientifico a indirizzo sportivo di Sturno, Massimo Rastelli, Enzo De Vito, Alfred Gomis e Marco Chiosa, che questa mattina si sono recati presso l'istituto del comune altirpino per promuovere l'indirizzo sportivo, il primo introdotto in Italia. Nell'auditorium del Liceo Scientifico erano presenti anche le scolaresche di altri cinque comuni irpini, quali Villamaina, Gesualdo, Villanova del Battista, Frigento e Flumeri.

 

 

Visibilmente soddisfatto il diesse biancoverde, Enzo De Vito: "Per la qualità della vita ritengo Sturno una piccola Svizzera. Spero che prossimamente potremo ritornare qui". Poi sull'aspetto societario: "L'Avellino sta facendo tanti sacrifici per emergere. Cercheremo di sbagliare il meno possibile per regalare soddisfazioni alla nostra gente".

 

 

Poi ha preso la parola Massimo Rastelli: "Faccio i miei complimenti a Sturno per aver realizzato questo indirizzo scolastico. Mi auguro che questa iniziativa possa essere la prima di una lunga serie. Purtroppo in Italia si pensa solo al risultato finale mentre negli altri Paesi viene data più importanza alla formazione e allo spirito agonistico".

 

 

"Cercheremo di riscattarci e di recuperare i punti persi per strada" - hanno spiegato Chiosa e Gomis, che poi si è soffermato sul tema del razzismo - "E' un grosso problema del calcio italiano, ma non bisogna fare di tutta l'erba un fascio. Purtroppo gli ignoranti esistono in tutto il Mondo".