Se la società è a riposo dopo una lunga ed estenuante giornata vissuta all'Ata Hotel a Milano e la squadra sta trascorrendo una mattinata libera in attesa di riprendere gli allenamenti nel pomeriggio (leggi qui), lo stesso non si può dire dei tifosi biancoverdi che, come ieri, dalle prime ore del mattino hanno ripreso a fare capolino presso le ricevitorie della città e della provincia, a caccia di un tagliando per poter assistere al match di domenica tra Salernitana e Avellino.
In un giorno la scorta dei duemila tagliandi messi a disposizione dei supporters irpini è andata quasi del tutto esaurita. Oltre 1200 i biglietti venduti fino a ieri sera. Ticket staccati a ritmi frenetici nonostante qualche intoppo sul circuito Lis Ticket che ha rallentato la vendita. E mentre a Salerno, i tifosi granata criticavano (anche giustamente) i prezzi imposti dalla società (14 euro per la Curva Sud, 21 per i Distinti), ad Avellino veniva superata quota mille in poche ore.
Entusiasmo alle stelle, dilagante, contagioso. Con molta probabilità i duemila tagliandi verranno venduti nel giro delle prossime ore. E quasi sicuramente non verrà messa un'ulteriore scorta di biglietti a disposizione dei tifosi ospiti. La società biancoverde, tramite l'intervento del colonnello Luigi Lallo, ha già provveduto ad avvisare i supporter biancoverdi, chiedendo di non recarsi a Salerno senza biglietto, onde evitare problemi, o peggio ancora, incidenti per una partita già classificata ad alto rischio.
Proprio sul fronte sicurezza, alle 12.30 si terrà una nuova riunione dell’Osservatorio, su disposizione del Ministero dell’Interno, dove verranno affrontate e condivise le problematiche connesse alla gara, alla presenza dei dirigenti dei G.O.S., delle Questure di Avellino e Salerno, degli S.L.O. e dei delegati alla sicurezza delle due società.
Carmine Roca
