A regalare un po' di brio all'attesa di Salernitana-Avellino, ci ha pensato il designatore arbitrale della Serie B che manderà il signor Daniele Chiffi della sezione di Padova ad arbitrare il derby all'Arechi di domenica pomeriggio (calcio di inizio alle 15). Una scelta che ha fatto storcere il muso ai tifosi irpini.
Daniele Chiffi. Il nome ed il cognome del fischietto veneto risuonano nella mente dei supporters biancoverdi come qualcosa di già sentito. Sulla pelle dell'Avellino sono ancora presenti, a distanza di quasi due anni, i segni di un arbitraggio che provocò contestazioni e rabbia a causa di una serie di decisioni più che rivedibili che condizionarono la sfida sul campo del Siena del 13 ottobre 2013.
Al Franchi l'Avellino uscì sconfitto con il risultato di 3-0 al termine di un incontro ricordato soprattutto per due calci di rigore non concessi ai biancoverdi e per la mancata espulsione di Dellafiore dopo pochi minuti dal fischio di inizio per un netto fallo da ultimo uomo commesso su Castaldo. Lo stesso numero dieci dell'Avellino riferì una frase pronunciata da Chiffi nel corso della gara: "Ci rivediamo a febbraio".
Dopo quel Siena-Avellino, le strade di Chiffi e dei lupi si sono incrociate nell'ultimo appuntamento della scorsa stagione regolare. Al Rigamonti, L'Avellino cedette l'intera posta in palio al Brescia (3-2). Prima di Siena, Chiffi ha diretto i biancoverdi nella stagione 2009-2010, in Serie D (Avellino-Adrano 5-1) e due volte nella stagione 2012-2013 (Viareggio-Avellino 1-1 e Avellino-Benevento 0-2). Mentre ha ricoperto il ruolo di quarto uomo in Varese-Avellino della stagione 2013-2014, passato alla cronaca per gli errori commessi dal duo Manganiello-Santuari.
Carmine Roca
