Lupi gagliardi a Livorno, Minelli rovina tutto: finisce 1-1

Trotta manda avanti i biancoverdi, poi l'arbitro concede un rigore inesistente agli amaranto

Livorno - Soddisfazione mista a rammarico. Lo stato d'animo dell'Avellino, al termine del match contro il Livorno, è un misto di questi due sentimenti. I biancoverdi, al Picchi, mettono in scena una prestazione gagliarda, con tanta sostanza e pochi fronzoli. Cinici in attacco quando c'è stato da buttare la palla in porta: al 21' del primo tempo, Trotta servito da Tavano ha ribadito di essere la bestia nera del Livorno, scaraventando in rete un destro da appena dentro l'area.

L'Avellino ha tenuto bene il campo, ha sofferto poco in difesa e ha provato a pungere, immediatamente, a inizio ripresa. Poi il signor Daniele Minelli di Varese ha scelto bene di rovinare la partita, fischiando un rigore inesistente contro l'Avellino (realizzato da Comi) ed espellendo Biraschi (dalla foto si nota il mancato tocco di braccio "visto" dal fischietto lombardo). La stessa sorte è toccata a Moscati a dodici minuti dal termine. L'esterno destro labronico ha pagato col rosso qualche parolina di troppo rivolta al guardalinee. Al Picchi finisce 1-1: è un punto d'oro per l'Avellino sul quale costruire il futuro.

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L'inviato a Livorno, Carmine Roca