Avellino, occasione mancata: con la Ternana è solo 1-1

Apre Castaldo, pari di Avenatti. Annullato il 2-1 a Castaldo. Il secondo posto resta a -1

Avellino.  

L'Avellino manca l'occasione per conquistare il secondo posto, impattando sull'1-1 contro la Ternana e resta al terzo posto, a pari merito con il Vicenza corsaro ieri sera a Bologna, a una lunghezza dal Bologna e a sette dal Carpi.

Di fronta ad una cornice di pubblico eccezionale, l'Avellino ci mette un po' a carburare, prima di assestare il colpo al 24'. D'Angelo serve Almici che viene agganciato in area di rigore da Crecco. Per Pezzuto non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Dal dischetto Castaldo è glaciale, spiazza Brignoli e regala il vantaggio ai lupi. L'Avellino potrebbe subito raddoppiare con Trotta che controlla male a tu per tu con Brignoli e sciupa tutto. Gol mancato, gol subito. Perché la Ternana sfrutta l'occasione concessale dai lupi e trova il pari. E' il 35'. Calcio di punizione dalla sinistra di Viola a centro area. Fabbro perde Avenatti che di testa beffa Gomis: 1-1. Non succede più nulla.

Nella ripresa, l'Avellino si getta in avanti alla ricerca del vantaggio. Rastelli inserisce prima Zito per Sbaffo e poi Regoli per un positivo Almici. E' proprio uno dei nuovi entrati, Zito ad avere l'occasione del 2-1. Al 63', il tre biancoverde colpisce di testa a botta sicura, su assist di Castaldo. E' fatta, ma non per Brignoli che respinge provvidenzialmente. La sfera arriva di nuovo a Zito che calcia sul palo esterno. L'Avellino è rabbioso e ci prova ancora all'82' con D'Angelo che penetra in area di rigore e calcia di destro. Brignoli si ripete e respinge. Sugli sviluppi dell'azione, Castaldo con una girata al volo batte il ventidue rossoverde, ma Pezzuto su segnalazione del suo assistente annulla per un fuorigioco che le immagini televisive diranno essere inesistente. E' l'ultima vera azione della partita. Finisce 1-1. Che peccato.

Carmine Roca