Esame fallito per l'Avellino che, in casa della capolista del campionato di Serie B, viene battuto dal Carpi, scivola al quinto posto in classifica, ma resta agganciato al secondo posto, distante soltanto due punti (il Bologna non va oltre lo 0-0 interno col Latina). Termina 2-0 il big match del Cabassi, con il Carpi che ha archiviato la pratica Avellino con due reti segnate sul finire della prima e della seconda frazione di gioco. Vince il Frosinone (2-1 sul Perugia), pareggia a fatica il Vicenza (2-2 al Menti col Lanciano).
Inizio spumeggiante del Carpi che mette subito alle corde l'Avellino attaccando sulle fasce con Pasciuti e Di Gaudio. L'Avellino si difende e con Regoli al 23' e Castaldo al 26' prova a far male senza riuscirci. I padroni di casa vanno vicini al vantaggio con Poli che al 36' colpisce entrambi i pali della porta di Gomis. Il Carpi ci crede di più e passano al 43'. Cross di Di Gaudio dalla sinistra e Lollo, tutto solo, di testa beffa Gomis.
Nella ripresa, l'Avellino reclama subito un calcio di rigore per un contatto in area tra Poli e Comi. Il fallo c'è, ma non per Gavillucci. Il Carpi si fa forza e legittima il vantaggio colpendo un altro palo (57') con Inglese. Rastelli prova a cambiare il suo Avellino inserendo, dopo Zito entrato ad inizio ripresa, anche Mokulu e Trotta. I lupi, a trazione anteriore, si fanno pericolosi dalle parti di Gabriel con una punizione di Zito. Il Carpi si difende e all'ultimo secondo piazza il colpo del ko. Contropiede velocissimo finalizzato da Lasagna che, a porta vuota (Gomis si era portato in area avversaria per il tutto per tutto), realizza il 2-0 e chiude i conti. L'Avellino esce dal Cabassi battuto. Sabato, al Partenio-Lombardi, arriva il Bari. Mancherà Chiosa per squalifica.
Carmine Roca
