L'ultima domenica di giugno potrebbe regalare due note negative di mercato all'Avellino. Infatti, due obiettivi biancoverdi rischiano di sfumare al culmine della trattativa. Il primo risultava vicino, il secondo addirittura ad un passo: si tratta di Andrea Zaccagno e Leonardo Gatto. L'estremo difensore, classe '97, inizierà a breve l'avventura tra i grandi dopo essere stato protagonista nella Primavera del Torino. La società irpina era in pole nella corsa al portiere padovano, ma nel weekend si è inserita in modo prepotente la Pro Vercelli. I piemontesi hanno calato il jolly, la presenza in panchina del neo-tecnico, Moreno Longo, allenatore di Zaccagno e della Primavera del Toro fino a pochi giorni fa. L'ottimo rapporto tra i due apre all'accordo tra la Pro e il numero uno veneto con l'Avellino che dovrà quindi, gioco-forza, cambiare obiettivo. Per Leonardo Gatto, l'Avellino ha raggiunto l'accordo con l'Atalanta, proprietaria del cartellino, ma al momento non c'è intesa sul fronte ingaggio. Un perdurare della trattativa che rischia di negare l'approdo di Gatto in biancoverde con la Salernitana interessata all'orobico e che resta alla finestra.
Redazione Sport
