Avellino no-stop tra calciomercato e porte "socchiuse"

Nono giorno di ritiro a Sturno. Domani il test con la Casertana, pronta a far spesa in Irpinia...

Avellino.  

Il nono giorno di ritiro dell'Avellino, a Sturno, fa rima con porte chiuse. Per tutta la giornata odierna ed anche domani mattina gli spalti dello stadio “Il Castagneto” sono off-limits per stampa e tifosi. Allenamenti lontano da occhi indiscreti per preparare l'amichevole con la Casertana, in programma domani alle 17, la versione ufficiale della società presieduta da Walter Taccone. Una scelta che ha sollevato più di una perplessità, soprattutto tra i tanti supporters locali, che stanno seguendo quotidianamente i primi passi dei biancoverdi formato 2016/2017. Ma tant'è. Non resta che attendere la festa di sport che si vivrà, con le porte allora sì spalancate, tra poco più di ventiquattro ore quando la torcida irpina si fonderà a quella rossoblu, storicamente gemellata, come accadde il 9 agosto 2015 al “Partenio-Lombardi”, in occasione della gara valevole per il secondo turno della Coppa Italia 2015/2016. Allora finì 3-0. Stavolta il risultato non conterà.

Lupo blindato, ma non invisibile per conformazione strutturale dello stesso impianto di gioco ufitano, che, dall'esterno, fornisce più di un comodo punto di vista sul manto erboso. Dietro al mistero programmato c'è così da registrare il completo recupero di Daniele Verde e Lugi Castaldo, che hanno smaltito i rispettivi acciacchi, oltre alle assenze di William Jidayi, che giovedì scorso si è fatto male al polpaccio sinistro; Pierluigi Frattali, ieri vittima di un problema al piede sinistro, e Davide Gavazzi, alle prese con noie muscolari. Out, infine, il lungodegente Marco Migliorini mentre Fabrizio Paghera continua a svolgere lavoro personalizzato.

Intanto non è escludere che il test possa portare in dote pure un'operazione in uscita: il difensore Angelo Rea piace ai falchetti, che potrebbero chiudere l'intesa per il suo ingaggio a titolo definitivo proprio in concomitanza della partita. La dirigenza avellinese, da par suo, è pronta a siglare la rescissione consensuale del contratto, in scadenza il 30 giugno 2017, per permettergli di intraprendere la nuova esperienza professionale. Stesso discorso per Francesco Tavano, da tempo nel mirino del Padova. Sudore e calciomercato: la lunga marcia di avvicinamento alla nuova stagione non conosce sosta.

Marco Festa