Avellino, per l'attacco possibile ritorno a sorpresa di un ex

Non solo Djimsiti e Molina: i biancoverdi sono pronti al rush finale di calciomercato

Avellino.  

Difesa, esterno di centrocampo, ma non solo. A poco più di ventiquattro ore al termine della finestra estiva di calciomercato, con il direttore sportivo Enzo De Vito volato a Milano per il rush finale, prende corpo la possibilità di un suggestivo ritorno per l'attacco dell'Avellino: quello di Gianmario Comi.

L'ariete, classe 1992, ceduto a titolo definitivo dal Milan al Carpi lo scorso 15 luglio, è legato al club emiliano da un contratto triennale, ma rischia di non trovare spazio data l'agguerrita concorrenza in rosa, come testimoniato dai 90 minuti trascorsi ad osservare dalla panchina i suoi compagni di squadra battere, allo stadio “Menti”, con un secco 2-0, il Vicenza. Il lupo ha così fiutato la possibilità dell'affare; stuzzica la punta piemontese offrendole un ruolo da protagonista e mette sul piatto la sua valorizzazione, attraverso la garanzia di un cospicuo minutaggio. Altro punto a favore per l'eventuale “fumata bianca” - a titolo temporaneo - sono i rapporti con il ragazzo, rimasti ottimi dopo la positiva stagione 2014/2015: 39 presenze e 8 gol, ultimo dei quali l'indimenticabile rete nei supplementari al “Picco”, contro lo Spezia, che valse la qualificazione alla semifinale playoff, poi persa, col Bologna. Non per caso Comi è stato cercato a lungo già ad inizio anno quando era in prestito al Livorno. Si vedrà.

Si attendono intanto solo le ufficialità del passaggio di Biraschi al Genoa, ceduto con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato a 1,6 milioni di euro, e dell'arrivo dall'Atalanta di un altro difensore: il Nazionale albanese Berat Djimsiti. Sempre nella retroguardia sta per concretizzarsi l'uscita di Angelo Rea, che rescinderà il contratto con i lupi, in scadenza il 30 giugno 2017, per tornare a vestire, a distanza di 8 anni, la maglia del Messina. Il cursore di fascia destra sarà Salvatore Molina, che come Patrik Asmah, Boris Radunovic ed il già citato Djimsiti, è un altro tesserato dell'Atalanta con cui i rapporti sono sempre più solidi. Saluteranno invece Alessandro Sbaffo - il Parma è tornato in pole - e Mohamed Soumarè: piace a Cosenza e Taranto. Guido D'Attilio era destinato alla Lega Pro, ma alla fine dovrebbe restare.

Marco Festa