Sidigas, si stringe il cerchio

La Scandone sta accelerando per arrivare ad una decisione sul fronte dirigenziale

Avellino.  

Sebbene non ci siano ancora delle certezze su chi saranno i protagonisti del futuro della Scandone, da oggi la società biancoverde ha deciso di cambiare marcia. Almeno per quanto riguarda il profilo dirigenziale, il patron biancoverde, Gianandrea De Cesare, infatti ha iniziato una serie di colloqui per restringere il campo dei papabili ad un posto nella Sidigas che sarà.

Sui nomi, rimane il più stretto riserbo, ma appare a questo punto probabile che qualche novità ci sarà. Al posto del d.g. Nevola o al suo fianco nella costruzione del roster e nella gestione sportiva della Scandone, arriverà una nuova figura. Da Vescovi ad Arrigoni, passando per Atripaldi e Renzi, i nomi venuti fuori nelle ultime settimane rimangono spendibili anche se non c'è da escludere nessuna opzione. Quel che appare, però, è l'accelerazione data dalla società biancoverde e da De Cesare, che si riserverà ogni scelta.

I prossimi giorni, in questo senso, potrebbero essere quelli buoni per la decisione finale. Una decisione dalla quale scaturirà anche quella che poi riguarderà la gestione tecnica del prossimo roster biancoverde. Se l'ultima parola spetterà, ovviamente, sempre al patron della Sidigas, è chiaro che la scelta sarà vincolata a quella dirigenziale. Sul legno irpino potrebbe sedersi uno dei nomi già venuti fuori negli ultimi giorni, alcunicome Bucchi e Sacripanti che, impegnati in questi minuti nelle rispettive gare 5, potrebbero da domani cominciare a chiarificare il loro futuro con Brindisi e Cantù.

Frates rimane, come già detto, alla finestra ed è chiaro che l'allenatore lombardo sarebbe disponibile a dare una continuità a quanto di buono fatto vedere nelle sette giornate passate sulla panchina di Avellino nel finale di campionato. Lui, così come tutto l'ambiente, dovrà pazientare ancora un po'. Fra qualche giorno, il futuro biancoverde potrebbe assumere dei contorni più definiti.

Alessio Bonazzi