Questo pomeriggio è partito l'ormai tradizionale torneo 3 vs 3 organizzato ogni estate dagli Original Fans. Un'occasione per tenere alta l'attenzione sul basket in città e creare un momento di aggregazione, sfruttando quello che Avellino ha da offrire. Quest'anno sarà il parco "Santo Spirito - Manganelli" ad ospitare fino a domenica la manifestazione dei tifosi biancoverdi. Presente alla palla a due anche la Scandone Avellino, che domani darà il via al proprio raduno. Sfruttando la bella cornice del parco cittadino, è intervenuto anche coach Pino Sacripanti. L'allenatore canturino ha parlato a trecentosessanta gradi del momento in casa Sidigas, partendo dal torneo e dall'accoglienza ricevuta in Irpinia fino ad arrivare al mercato. "Bello il posto e belle queste manifestazioni che valorizzano il basket e creano quel tessuto sociale che arriva, poi, fino a noi. Eventi del genere non possono che farci sentire ancora di più l'affetto della città, permettendoci di intregarci al meglio. Come detto già in altre occasioni, stiamo cercando di aprire la squadra alla città, perché dovrà rappresentare Avellino e i suoi tifosi, che fino ad ora ci hanno fatto sentire davvero a casa". Domani però sarà tempo di cominciare a sudare in palestra in vista dell'inizio del prossimo campionato di Serie A, il sedicesimo consecutivo in massima serie per i lupi, previsto per il prossimo 4 ottobre. Sarà però un week-end importante anche per la chiusura del roster biancoverde. Avellino infatti è sul mercato alla ricerca degli ultimi due tasselli da inserire in un mosaico che ha già preso in gran parte forma. "Mancano due ali" ha commentato il nuovo coach della Sidigas "Cercheremo in questo fine settimana di completare la squadra. Intanto inizieremo ad allenarci con impegno, facendo i conti con qualche defezione e con un po' di ritardo. Aspettiamo Cervi al rientro dalla Nazionale, mentre Janis Blums sarà con noi soltanto dopo aver partecipato all'Europeo. Con grande lavoro e spirito d'unione tra lo staff, la dirigenza e la proprietà credo però che abbiamo recuperato in questo mese il tempo che all'inizio sembrava davvero mancare".
Alessio Bonazzi
