Sidigas, Sacripanti: "Leunen è il nostro ultimo tassello"

Nel week-end arriverà la firma del lungo ex Cantù

Avellino.  

Prima conferenza stampa per Sacripanti e Alberani al Del Mauro dall'inizio degli allenamenti e prime parole importanti per il coach biancoverde e il direttore sportivo, che hanno confermato l'arrivo di Leunen, parlando del presente e del futuro del team irpino. 

Sacripanti: "Mettiamo in fila le cose. La squadra sarà completata da Maarten Leunen, se non accadrà nulla di spiacevole. Sarà una squadra composta da cinque giocatori giovani e cinque esperti, che sanno come si gioca in Europa e in un sistema. Volevamo una squadra che sapesse passarsi la palla e giocare a pallacanestro. Ci eravamo promessi di mettere nel roster gente con motivazione, che non venisse solamente per passare un anno e l'abbiamo fatto. Da Pini a Cervi, tutti hanno dimostrato di avere una grande volontà di venire ad Avellino. C'è chi deve ancora sviluppare la propria carriera come Buva, Pini, Cervi, Nunnally e giocatori pià solidi, come Green, Acker, Veikalas, Blums. Sotto l'aspetto tecnico, siamo stati attenti a ritagliare il giusto spazio a tutti, in modo da creare una buona chimica. Non mi definisco un estimatore a prescindere di Leunen. Mi piace se messo in un determinato contesto. L'anno scorso con una squadra che tirava tantissimo nei primi otto secondi, uno come lui non si sarebbe adattato tanto bene. In una squadra, invece, con buoni passatori e buona conoscenza del gioco credo che Maarten sia il giocatore più giusto".

"Voglio ringraziare pubblicamente i miei due assistenti e Nicola (Alberani, ndr) per aver lavorato duramente, senza risparmiarci, per chiudere la squadra. Alcune trattative non sono andate in porto, altre non ci sono state perché siamo arrivati troppo tardi sul mercato, ma alla fine siamo soddisfatti del nostro lavoro. In questa settimana tutti hanno dato un buon contributo. E voglio sottolineare come i ragazzi di Avellino, da Parlato a Norcino, ci abbiamo consentito di allenarci con una buona intensità".

"Cosa manca? Per ora la squadra al completo. Vorrei avere un roster che provi a collaborare in difesa e in attacco. L'atletismo? Mi sembra più un commento da forum. Vediamo prima di giudicare. Sotto canestro abbiamo tanta energia, non abbiamo magari chi fa i salti carpiati o le giocate spettacolari, ma crediamo di poter giocare a basket. Speriamo di lavorare bene in queste settimane, senza contrattempi. Sabato e domenica ad Oblia avremo un primo impatto con l'agonismo. Certo, il torneo sardo non ci vedrà come protagonisti, anche perché è dalla prossima settimana che potremo essere finalmente tutti in palestra. Cercheremo di mettere sul parquet le prime cose che abbiamo provato in allenamento e di non affaticarci troppo".

Ha commentato l'ormai imminente arrivo di Leunen anche il d.s. Alberani: "Avevamo l'idea di prendere un giocatore che impattasse in maniera positiva su un gruppo che aveva già un'identità. Leunen è un ragazzo che ha dimostrato di volere davvero tanto Avellino ed anche questo ha pesato nella scelta finale. Crediamo di arrivare alle firme in questo week-end, anche se c'è qualche intoppo relativo al visto da superare. In generale, siamo contenti del lavoro svolto. Abbiamo rispettato le idee che erano alla base della costruzione della squadra e, sebbene alcuni nomi potessero essere più altisonanti, abbiamo scelto la via del pragmatismo, facendo i conti con il mercato e con le nostre scelte".

Alessio Bonazzi