Una lettera per l'Ospedale Rummo, esempio di buona sanità

La direzione racconta della gratitudine di un paziente dopo una storia a lieto fine

Benevento.  

Una storia a lieto fine. Un caso di buona sanità che vede protagonista l'Ospedale Rummo di Benevento. A raccontarla una nota dal nosocomio sannita che riferisce della lettera ricevuta dal Direttore Generale dell’Ospedale, di un medico casertano, il cui genitore per circa cinquanta giorni è stato in cura presso l'ospedale.

Nella nota si legge: “egli racconta, con immensa soddisfazione, che il padre “è riuscito a sopravvivere ad un prolungato arresto cardiaco, di oltre 25 minuti di durata, conseguente ad un infarto cardiaco, solo grazie alla professionalità, alla passione ed alla competenza dei medici e dei sanitari del 118, del Pronto Soccorso, della Cardiologia e della Rianimazione del “Rummo”, oltre alla collaborazione della Radiologia e dell’Otorinolaringoiatria.

La lettera, nell’esprimere apprezzamento e riconoscenza per l’operato dei medici e dei sanitari tutti, grazie ai quali ha potuto “ritrovare” suo padre, opera una dettagliata relazione sul funzionamento e sull’organizzazione di un ospedale definito un’autentica “eccellenza nazionale” per un patrimonio di risorse professionali, inestimabili per pregio e rigore medico-scientifico, professionalità, preparazione, competenza, oltre che per una dimensione umana ed una cordialità, talvolta spinta fino alla premura, che fa bene al cuore. Non mancano considerazioni circa un’organizzazione diligente, precisa e puntuale ed un’attenzione all’igiene degli ambienti e dei ricoverati, per cui sembrava essere stati catapultati, come per incanto, in una lussuosa clinica di stampo elvetico.

Nel momento in cui è più frequente registrare “attacchi” alle strutture sanitarie e, più in generale, agli aspetti negativi dell'organizzazione sanitaria, questa ulteriore riconferma della bontà del "Rummo", tanto più significativa in quanto stilata con dovizia di particolari tecnico-scientifici e la competenza di un professionista della medicina, oltre a riempire di soddisfazione e di legittimo orgoglio tutti gli operatori del nosocomio sannita, li spinge a continuare in uno “stile” vincente, che varrà a preservare ed a potenziare di sempre nuovi e più moderni servizi l’Ospedale del capoluogo del Sannio”.