89 aspiranti all’assunzione di infermieri negli ospedali

Hanno partecipato oggi presso il Centro per l’Impiego servizio Eures della Provincia di Benevento

La notizia della Selezione presso il Centro per l’Impiego di Benevento di personale infermieristico ha richiamato l’attenzione di alcune importanti testate giornalistiche nazionali, che hanno inviato propri redattori...

Benevento.  

89 aspiranti all’assunzione di infermieri in ospedali di Amburgo Germania hanno partecipato stamani, presso il Centro per l’Impiego servizio Eures della Provincia di Benevento, alle Selezioni richieste dal Servizio di Collocamento Internazionale della Germania del Nord.

La Selezione, che rientra nell’ambito di una cooperazione ormai consolidata negli anni tra i Servizi Eures tedesco e quello della Provincia di Benevento, si è svolta con la collaborazione del Collegio degli Infermieri di Benevento, è stata curata dalle responsabili del Centro per l’Impiego e del Servizio Eures di Benevento, rispettivamente Annamaria Bellicosa e Rosalba Sorice, e dalla responsabile del servizio Eures per la Germania del Nord Julia Buemmestede.

Gli aspiranti infermieri, che hanno risposto ad un Avviso pubblico e presentato nei giorni scorsi il proprio Curriculum vitae al Centro per l’Impiego di Benevento, provengono, oltre che dalla Campania, dalla Toscana, Lazio, Abruzzo, Puglia, Calabria, Sicilia e persino dalla Repubblica di San Marino.

Per il momento, saranno assunti 10 infermieri presso l’Evangelisches Amalie Sieveking Krankenhaus della città portuale tedesca, ma, considerato che altri Ospedali di quell’area sono interessati ad assumere personale, non si esclude che il numero sia destinato a salire.

Nel corso della mattinata la Responsabile delle Risorse umane dell’Evangelisches Amalie Sieveking Krankenhaus ha illustrato le esigenze in materia di organico del proprio Ospedale ed ha relazionato sullo scenario socio-economico della Germania. Qui mancano infermieri professionisti sia per la forte crescita della popolazione residente, sia per l’allungamento delle aspettative di vita: si stima che entro il 2030 si dovranno coprire ben 140mila posti vacanti.

Del resto, in Germani si registrano carenze anche in altre professioni: per questo, allo stato, oltre 4,5 milioni di residenti non sono tedeschi, ma provengono da una pluralità di Paesi europei e non.

Nell’organico dell’Evangelisches Amalie Sieveking Krankenhaus vi sono già oggi infermieri non tedeschi: nel corso della mattinata è stato effettuato un collegamento Skipe con un italiano che, dopo una precedente e precaria esperienza lavorativa nella sua terra, in Campania, lavora da circa 6 mesi presso l’Ospedale tedesco dopo aver superato un colloquio di lavoro a seguito della presentazione del proprio curriculum. Questo lavoratore, Nicola, rispondendo anche a domande degli aspiranti infermieri presenti in Sala, ha illustrato le condizioni di lavoro (orario di servizio, stipendio, rapporto con il personale infermieristico e medico), le differenze (poche) tra l’esercizio della professione in Italia ed in Germania, la qualità della vita nella città multiculturale di Amburgo e le proprie aspirazioni a restare definitivamente in Germani (anche perché la sua compagna lavora nel medesimo Ospedale).

Nel corso della Selezione, i responsabili della Holalemanial GmbH, Azienda tedesca di intermediazione con forte esperienza nel reclutamento internazionale di personale da impiegare nel settore sanitario, ha illustrato i servizi che verranno offerti agli infermieri neo assunti: un Corso di lingua tedesca di 6 mesi in programma in una città delle Marche (ma si sta esaminando la possibilità di farlo svolgere anche a  Benevento); un tutor di lingua madre tedesca che seguirà per i primi tre mesi l’infermiere nel proprio posto di lavoro; un alloggio nelle immediate vicinanze dell’Evangelisches Amalie Sieveking Krankenhaus a prezzi agevolati.

La notizia della Selezione presso il Centro per l’Impiego di Benevento di personale infermieristico ha richiamato l’attenzione di alcune importanti testate giornalistiche nazionali, che hanno inviato propri redattori. Era presente anche una giornalista svizzera.

Redazione Bn