FOTO | Cammino di Riconciliazione Benevento - Pietrelcina

Un cammino per l'accoglienza. Quest'anno evento gemellato con Assisi

Benevento.  

Benevento – Pietrelcina come Perugia Assisi. Il nono cammino di riconciliazione e pace nasce sotto il segno dell'accoglienza dei migranti nella nostra comunità. Dall'Umbria al Sannio la lampada simbolo del percorso sulle orme di San Francesco. Quello del Sannio si ispira ai valori di San Pio.

Decine le persone che questa mattina hanno partecipato al Cammino che ha avuto inizio dinanzi alla Chiesa di Santa Sofia con in testa l'arcivescovo Felice Accrocca, il sindaco di Benevento, Clemente Mastella con il primo cittadino di Pietrelcina, Domenico Masone e tanti cittadini e associazioni.

L'evento, organizzato dalle Acli Provinciali di Benevento con Comune di Benevento, Comune di Pietrelcina, Arcidiocesi e Convento dei Frati Cappuccini di Pietrelcina è giunto alla sua nona edizione parte proprio dagli ultimi, dai migranti. “Accogliere i migranti non è un atto di carità, ma di giustizia sociale, per essere noi cittadini del Mondo. Nei primi mesi del 2017 sono morte in mare troppe persone. Per questo, in sintonia con l’enciclica “Populorum progressio”, crediamo che la fraternità si presenti sotto un triplice aspetto: dovere di solidarietà, cioè l'aiuto che le nazioni ricche devono prestare ai paesi in via di sviluppo; dovere di giustizia sociale, cioè il ricomponimento in termini più corretti delle relazioni commerciali tra popoli forti e popoli deboli; dovere di carità universale, cioè la promozione di un mondo più umano per tutti, un mondo nel quale tutti abbiano qualcosa da dare e da ricevere, senza che il progresso degli uni costituisca un ostacolo allo sviluppo degli altri. Per questa ragione, noi camminiamo per la Pace e la Pacificazione sociale. Anche noi eravamo stranieri e tocca a noi accogliere, dialogare e fare solidarietà senza avere Paura”.