La Uil denuncia: a rischio lavoratori Samte

La grave situazione dopo la pronuncia del Tar che ha accolto i ricorsi di alcuni Comuni

Benevento.  

La Uil Trasporti Benevento – Avellino, in seguito ad un incontro interlocutorio avuto con la dottoressa Giovanna Tozzi, presidente dell’Ato Rifiuti, rende nota “la gravosa situazione che attanaglia i dipendenti della S.A.M.T.E. Dopo vari colloqui tenutosi con i dipendenti e la Direzione, diversi Comuni della provincia di Benevento, con il pronunciamento del Tar, che ha decretato di poter ritornare ai vecchi costi di gestione del ciclo dei rifiuti, hanno creato una nuova crisi”.

Per questo motivo Cosimo Pagliuca (Uil Trasporti) “non nasconde la sua preoccupazione per il futuro dei dipendenti, visto che già ora si trovano a lavorare circa un mese a turnazione con la cassa integrazione. Ritornando ai vecchi costi di lavorazione dei rifiuti, si corre il rischio sia della chiusura definitiva dello STIR con la conseguente perdita dei posti di lavoro, sia una nuova emergenza dei rifiuti dell’intero territorio Sannita. Tenendo conto che l’eventuale chiusura dello STIR di Casalduni, comporterebbe un aumento di costi per il trasporti e la lavorazione dei rifiuti stessi fuori provincia. Facciamo un appello al Presidente dell’ATO, la Giovanna Tozzi affinché riunisca tutti i Sindaci della Provincia istituendo un tavolo tecnico in modo da poter individuare una tariffa unica tale da non subire aumenti sulla TARI e la perdita di posti di lavoro”.