Gay Pride, sfilata lungo corso Garibaldi

Prima riunione organizzativa per l'evento del 6 giugno. In attesa del sì ufficiale dal Comune

Benevento.  

«Aspettiamo il sì ufficiale dall'amministrazione comunale ma stiamo già attivamente lavorando all'evento». Così Rosaria Palombino del Wand (collettivo Lgbt) sul gay pride che il gruppo sannita sta organizzando in città per il prossimo 6 giugno. Una festa dell'orgoglio gay, con partecipazioni da tutta la regione e oltre, e la classica sfilata che dovrebbe attraversare l'intero centro cittadino.

 

Oggi pomeriggio al Mulino Pacifico si è tenuto un incontro con le altre realtà associative per valutare suggerimenti e accogliere idee per l'evento. «Il pride – ci spiega ancora Palombino – non è solo la parata ma una serie di eventi che parlano tanto della comunità lgbt quanto dei diritti di altri gruppi sociali».

 

Dunque non solo il serpentone colorato e un po' estremo ma anche la possibilità di conoscere un mondo che, troppo spesso, ancora soffre di pregiudizi e leggerezze. «Il pride – rimarca Palombino - è sì il momento per rivendicare l'orgoglio lgbt ma non solo. E' sì la sfilata ma anche la preparazione precedente».

 

Un appuntamento che vede collaborare il collettivo Wand di Benevento con l'Arcigay di Napoli e con altre realtà associative Lgbt da tutta la Campania. «Negli ultimi tempi – mette in evidenza Caterina Ciarcia – abbiamo tentato di collaborare molto con altre realtà. Anche oltre Regione. Parteciperà, ad esempio, anche l'Arcigay di Foggia».

 

E tornando alla riunione Palombino evidenzia la disponibilità dei gruppi presenti a collaborare attivamente alla riuscita del pride.
Un passaggio anche sulle voci che, subito dopo l'annuncio della manifestazione, hanno manifestato dissenso. «Dicono che non si tratta di omofobia ma è discriminazione a tutti gli effetti– puntualizza Palombino -. Basti pensare che c'è chi chiede ai preti di intervenire. Se non lo hanno ancora fatto, probabilmente, non ce n'è motivo».

 

Mariateresa De Lucia