Spopola sul web un episodio di presunto razzismo made in Sannio, con una ragazza di colore, residente in provincia di Benevento, a Cerreto Sannita, che fa una denuncia forte con un video su Facebook. "Avrei dovuto lavorare in un ristorante, ma sono stata cacciata per il colore della mia pelle", questa in sostanza la denuncia.
Tuttavia sembra che più che di razzismo si possa parlare di un grosso misundersting, un'incomprensione tra la ragazza e i proprietari del ristorante di Pietraroja.
Ottochannel ha contattato il proprietario della struttura che ha subito rimandato al mittente le accuse di razzismo: "La ragazza è stata mandata via, a malincuore, perché non era adatta per quel lavoro in cucina. Se sono bravi sul lavoro noi siamo pronti ad assumere chiunque e di qualsiasi colore sia. Ma se non funzioni vai a casa, anche se sei di pelle nera. E credetemi, quella ragazza il nostro lavoro, che è fatto di competenze e ritmi durissimi, secondo noi non lo può fare".
Una versione confermata anche dalla ragazza, Pasqualina De Simone, intervistata da Ottochannel : “La mia era stata un'impressione, poi ci siamo confrontati con la titolare del ristorante e mi ha detto che secondo lei non ero qualificata per quel lavoro, si è scusata e mi ha anche pagato la giornata. Non rimuoverò il video però, lasciandolo come monito per tutti”. La ragazza infatti è molto attiva nel denunciare il razzismo e nell'operare sui social per sensibilizzare alla tolleranza, all'integrazione, con video auto prodotti, molto seguiti sul tema.
Su una cosa, però, Pasqualina è sicura: “Il Sannio non è una terra razzista, è la mia terra, sono nata e cresciuta qui. Ci conosciamo tutti e sono perfettamente integrata”-
Crisvel
