"Salari più pesanti, fisco più leggero"

E' la parola d’ordine che guiderà l’impegno e l’azione sindacale della Uil

La nota di Fioravante Bosco Uil Avellino Benevento...

Benevento.  

“Salari più pesanti, fisco più leggero”, è la parola d’ordine che guiderà l’impegno e l’azione sindacale della Uil nei prossimi mesi e per il prossimo anno.

L’ha lanciata il Segretario generale, Carmelo Barbagallo, da Bari dove nei giorni scorsi si è svolta l’Assemblea dei quadri e dei delegati della Uil delle regioni meridionali. La Uil ha organizzato questa assise per raggiungere tutti gli attivisti dell’Organizzazione insieme ai quali costruire una proposta per lo sviluppo del Paese, fondata su una riforma fiscale che riduca il peso delle tasse su lavoratori e pensionati, e aumenti i loro redditi. Una proposta che la Uil, al termine di questo percorso, vuole definire insieme a Cgil e Cisl.

Dobbiamo muoverci unitariamente e chiedere che venga restituito potere d’acquisto ai lavoratori e ai pensionati, e venga dato lavoro stabile ai giovani: se i salari e le pensioni sono ferme, se l’inflazione è stagnante, l’economia non riprende. E il potere d’acquisto può crescere, da un lato, attraverso i contratti, e dall’altro, con la leva fiscale. Ecco perché, per il prossimo anno, vogliamo lanciare, insieme a Cgil e Cisl, una grande vertenza per il fisco: faremo in modo che questo diventi un vero e proprio tormentone sino a quando non otterremo un risultato positivo per lo sviluppo duraturo e strutturale del Paese. Infine, gli altri grandi temi della giornata: lavoro, Mezzogiorno e pensioni. Per la Uil il lavoro non nasce da interventi spot, ma dagli investimenti pubblici e privati nel Nord come nel Sud del Paese e, in questo senso, possiamo partire dal mettere in sicurezza il territorio: le risorse ci sono, ma non vengono utilizzate. Sulle pensioni, poi, la Uil considera dirimente la questione dell’innalzamento automatico dell’età pensionabile, che è già molto più alta della media europea.

“Un ulteriore automatismo – dichiara Fioravante Bosco Uil Avellino Benevento - sarebbe deleterio. Ecco perché abbiamo chiesto di congelare il prossimo scatto dell’età pensionabile e, inoltre, di costruire pensioni dignitose per giovani e donne, spesso costretti a fare i conti con lavoro precario e lavori di cura alla persona”.

Redazione Bn