Immigrati nella caserma? La Prefettura: "Non ci risulta"

Non trova conferme l'allarme sull'utilizzo della ex scuola allievi come struttura d'accoglienza

Benevento.  

Orde di migranti in arrivo alla caserma Pepicelli, la ex scuola allievi carabinieri? Un incubo per alcuni che ne evocano lo spettro quasi si trattasse di un virus letale. Eppure al momento non si tratta che di una boutade, voce che non trova conferme ma ricorre da mesi. Ad alimentarla evidentemente la drammatica emergenza in atto e la necessità impellente di reperire nuove strutture di accoglienza. Quali potrebbero esserlo per l'appunto le caserme, specie se ampie e inutilizzate come quella del Viale Atlantici.

Di qui l'ipotesi del ricorso alla struttura beneventana, che però allo stato resta una mera elucubrazione utile ad imbastire polemiche politiche. Di concreto al momento non c'è nulla, come confermano autorevoli fonti della Prefettura: “Rispetto all'eventuale utilizzo della caserma Pepicelli quale centro per l'accoglienza provvisoria di migranti – spiegano da Palazzo del Governo – non ci è stata fornita alcuna comunicazione. Premesso che la struttura è del Demanio che ne dispone come meglio ritiene, immaginiamo che se fosse in atto una procedura relativa a tale evenienza ne saremmo stati quantomeno informati. Ad oggi non ci risulta nulla del genere”.

Smentita secca dunque, condita da un ulteriore elemento di riflessione: “Allestire un centro di accoglienza, sia pure provvisorio, vuol dire dotare una struttura di tutti i servizi essenziali. Da quanto ci risulta la caserma Pepicelli è stata recentemente oggetto del trasferimento totale degli arredi e oggi si presenta come una scatola vuota. Perchè si renda funzionale ad un eventuale utilizzo di tipo ricettivo è necessario dotarla di tutto quanto necessario predisponendo il relativo iter che al momento non ci risulta essere stato nemmeno avviato”.

 

Paolo Bocchino