L'Anpi: "La Resistenza non sia facile ricordo ma impegno"

Questa mattina a Benevento il corteo per il settantesimo anniversario della Liberazione

Benevento.  

C'erano le bandiere, gli striscioni, le fasce tricolori dei comuni del Sannio e tanti ragazzi, tutti in corteo a marciare questa mattina a Benevento per celebrare il settantesimo anniversario della Liberazione d'Italia.

Ancora una volta l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia è riuscita a riunire a Benevento le forze antifasciste, quelle che si riconoscono ancora oggi in quei valori che ispirarono prima la Resistenza e poi la Carta Costituzionale.

A guidare il corteo che da piazza Orsini ha raggiunto piazza Matteotti c'erano Tonino Conte, ex Senatore della Repubblica e presidente dell'Anpi provinciale, e i partigiani sanniti Giuseppe “Caramba” Crocco e Alfredo Festa che anche quest'anno hanno voluto portare la loro testimonianza.

“Se ascoltiamo Alfredo Festa e Giuseppe Crocco – ha spiegato ad Ottochannel Tonino Conte - ascoltiamo un messaggio che deve suonarci come impegno straordinario. Non come un facile ricordo o come una commemorazione, ma come impegno nella storia di chi come loro ha esposto la vita stessa di fronte alle necessità di compiere una scelta che intercettava diritti e valori collettivi. Così noi oggi nel nostro piccolo non dobbiamo rinunciare a fare la nostra parte, per questo l'Anpi è in piazza, per questo il 25 aprile è importante ma cerchiamo di ricordarlo in tutti i giorni dell'anno”.

“Oggi qui in piazza a Benevento – ha precisato il presidente dell'Anpi provinciale - ci sono tutte le forze che si riconoscono nei valori della Costituzione. Non ci sono invece quelli che negano l'antifascismo, quelli che hanno una posizione opportunistica, quelli che non capiscono che l'antifascismo oggi è la democrazia realizzata”.

Una delegazione dell'Anpi di Benevento questo pmeriggio parteciperà alla manifestazione nazionale per i 70 anni della Libreazione d'Itaia in programma a Milano.

Vincenzo De Rosa