«Andremo avanti fino a che questo decreto non sarà cancellato». Così Tiziana Iuzzolino Rsu Gilda Scuola, in piazza Matteotti, questa mattina per il flash mob che ha riunito il mondo della scuola pronto a ribadire il no deciso alla riforma La Buona Scuola.
«Abbiamo scelto di scendere in piazza in 120 città italiane – ha proseguito Iuzzolino – per sostenere la grande manifestazione di Roma. Vogliamo opporci alla riforma perché sosteniamo la scuola pubblica, la sua centralità».
Per farlo, dunque, docenti, alunni e famiglie si sono ritrovati in piazza Matteotti con palloncini colorati pronti a manifestare con un flash mob opposto rispetto a quello che ha celebrato 'la morte' della scuola pubblica.
«E' un momento di gioia collettiva -ha aggiunto ancora Iuzzolino –. La scuola è anche questo». E allora palloncini colorati e un girotondo silenzioso per “rispondere” a chi li ha chiamati “chiacchieroni”. Un silenzio carico di ragioni, però, esplose simbolicamente facendo scoppiare i palloncini.
Mariateresa De Lucia