Fermare i petrolieri si può: la lezione del borgo abruzzese

A Bomba, 800 anime, il comitato ha bloccato la compagnia statunitense Forest Oil

Il Consiglio di Stato ha decretato "insostenibile" il progetto di trivellazioni nel centro chietino

Benevento.  

 

In principio fu Rapolla, piccolo comune della Basilicata che si oppose strenuamente al passaggio dell'elettrodotto Matera-Santa Sofia: una battaglia vinta con la sentenza della Corte d'Appello di Potenza, che decretò lo spostamento parziale dei tralicci. Le cronache più recenti consegnano un episodio che potrebbe essere un esempio anche per Irpinia e Sannio, alle prese con la battaglia contro le trivelle. E' il caso di Bomba, municipio di appena 800 anime in provincia di Chieti. Un borgo tranquillo, forse anche troppo, circondato dalla Maiella e dalle acque. Una storia raccontata anche dal fisico Maria Rita D'Orsogna. 

Almeno, lo è stato fino a quando nel 2009 arriva la Forest Oil Corporation, da Denver. La società ha intenzione di riprendere l'attività estrattiva di gas che già l'Eni aveva messo in campo un paio di decenni prima. Un'intenzione che però trova, da subito, l'opposizione dei residenti che si riuniscono nel comitato “Gestione partecipata del territorio”. E' qui che si concentra la battaglia: non sterile e fatta per slogan, ma con studi circostanziati. Coinvolgendo nell'impegno anche associazioni ambientaliste come il Wwf. Tutto il borgo si sente chiamato in causa. Persino i bimbi delle scuole prendono carta e penna e sensibilizzano le istituzioni regionali e nazionali.

Ci si studia le carte, si fa presente che la situazione geologica di Bomba è quantomeno precaria. Perché già incombe una diga sul fiume Sangro che preoccupa non poco, e la zona è soggetta al fenomeno della subsidenza. Gli emissari della ditta a stelle e strisce le provano tutte: partono dal Colorado e vengono più volte in provincia di Chieti per spiegare le loro ragioni. Tutto inutile, il fronte è compatto. La documentazione è corposa.

Fino a quando, notizia di lunedì, il Consiglio di Stato sentenzia in maniera definitiva che l'ipotesi estrattiva a Bomba è insostenibile. Il comitato ha vinto. Un borgo di 800 anime dell'Appennino abruzzese ha respinto l'assalto dei petrolieri d'oltreoceano.

Giovanbattista Lanzilli